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La blockchain sbarca nel commercio marittimo

IBM blockchain

Assicurare l’industria del commercio navale con la blockchain. Succede negli Stati Uniti dove un gruppo di player tecnologici e assicurativi stanno sperimentando Insuware, una piattaforma basta sulla DLT per proteggere le aziende del settore.

Un mix di player per trasformare la marine insurance

Diversi sono i protagonisti coinvolti nel progetto: tra questi EY, Guardtime, AP Møller-Maersk, Microsoft, Willis Towers Watson, XL Catlin, MS Amlin e ACORD. La piattaforma permetterà di trasformare il modo in cui le realtà del commercio marittimo gestiscono il rischio assicurativo all’interno della propria organizzazione e il modo di relazionarsi con broker e (ri)assicuratori.

Coinvolte nel progetto oltre mille navi commerciali

Insuware in particolare processerà in modo automatizzato oltre mezzo milione di transazioni di contabilità e gestirà il rischio per oltre 1.000 navi commerciali solo nel primo anno. Alla base c’è una rete privata che sfrutta l’infrastruttura Microsoft Azure e i sistemi di analisi dei dati targati ACORD, all’interno di una “catena” in cui viene garantita l’immutabilità delle informazioni e maggiore efficienza nei processi.

Verso la crescita in altri settori

Cliente pilota è AP Møller-Maersk, azienda che sta già utilizzando la piattaforma per la gestione dei traffici marittimi. L’obiettivo per il prossimo futuro è allargare il progetto anche ad altri tipi di contesti assicurativi aziendali, ad esempio nei comparti della logistica, dei trasporti via terra, dell’aviazione e dell’energia.