UniCredit: 3,9 miliardi di utile netto rettificato

Approvati i risultati consolidati del Gruppo UniCredit per l’esercizio 2018, aggiornati al 31 dicembre.

UniCredit scritta torre

UniCredit: il bilancio 2018

Utile operativo netto: 6,4 miliardi di euro (+13,1% FY/FY)
Utile netto rettificato: 3,9 miliardi (+7,7% rispetto al FY17 rettificato)
Utile operativo netto: a 7,5 miliardi (+12,3% FY/FY)

ROTE rettificato: 10,1% (+1,0 p.p. FY/FY)

Ricavi totali: 19,7 miliardi (-1,1% FY/FY)
Commissioni: in crescita dello 0,9% FY/FY a 6,8 miliardi

Rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti lordi: 4,1% (-99 pb a/a)
Esposizioni deteriorate lorde della non core: 18,6 miliardi, in calo di 7,5 miliardi a/a,
Cessioni di gruppo per 4,4 miliardi

Prestiti alla clientela: in aumento di 28 miliardi, con una crescita di circa tre volte superiore rispetto al FY17
Rettifiche su crediti: 2,6 miliardi nel FY18 (-10,9% FY/FY)
Margine di interesse di gruppo: 10,9 miliardi (+2,1% FY/FY)

Costi operativi di gruppo: 10,7 miliardi
Costo del rischio di gruppo: 58 pb, migliore rispetto al target di 68 pb
Raggiunto il 100% del target di riduzione dell'organico (FTE) e il 93% del target di riduzione delle filiali

CET1 ratio fully loaded: 12,07% con mda buffer di 201 pb
TLAC subordination ratio proforma: 18,13% con un buffer di 107 pb

Proposta di pagamento di dividendo cash: 0,27 euro per azione 

UniCredit: il bilancio 2017

Utile netto rettificato: 3,7 miliardi di euro nel FY17
Utile netto contabile: 5,5 miliardi

Ricavi: 19,6 miliardi (+1,7 % FY/FY)
Margine d'interesse: 10,3 miliardi
Commissioni: 6,7 miliardi (+7,1 % FY/FY)
Ricavi da attività di negoziazione: 1,8 miliardi (+3,5 % FY/FY)
Costi: 11,4 miliardi (-4% FY/FY)
Costi/ricavi: 57,9% (da 61,3% nel FY16)
Rettifiche su crediti: 2,6 miliardi (-38,1% FY/FY)
Costo del rischio: 58 pb

CET1 Ratio fully loaded: 13,60%
Impatti sul CET1 Ratio fully loaded dovuti a regolamentazione, modelli e prociclicità per -24 pb nel 4TRIM17
Leverage Ratio fully loaded: 5,55% nel 4TRIM17

Rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti di gruppo: 10,2 % nel FY17 (da 11,8 % nel FY16),
Rapporto tra crediti deteriorati netti e totale crediti di gruppo: 4,7 % nel FY17 (in calo da 5,6% nel FY16)
Rapporto di copertura dei crediti deteriorati: 56,2 % nel 4TRIM17
Rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti del group core: 4,9 % nel 4TRIM17

Transform 2019:
Costi FY17: 11,4 miliardi sostenuti dalla chiusura delle filiali e dalle riduzioni dell'organico (-4%)
Costi attesi FY18 e FY19: 11,0 miliardi e 10,6 miliardi rispettivamente

UniCredit: il bilancio 2016

Perdita netta: 11,8 miliardi di euro (includendo 13,1 miliardi di poste non ricorrenti)
Ricavi: 18,8 miliardi (-0,3 % FY/FY)
Costi totali: 12,5 miliardi (+1,5 % FY/FY)
Rapporto costi/ricavi rettificato: 58,8% (-3,3p.p. FY/FY)
Costo del rischio: 91pb (+8pb FY/FY)

Commissioni nette: 5,45 miliardi di euro

Spese per il personale: 7,12 miliardi
Altre spese amministrative: 4,9 miliardi

Ratio Patrimoniali:
• CET1 ratio fully-loaded: 7,54%
• CET1 ratio transitional: 8,15%
• Tier 1 ratio transitional: 9,04%
• Total Capital ratio transitional: 11,66%

CET1 ratio fully-loaded: 11,15% post aumento di capitale da 13 miliardi
Capital ratio transitional post aumento di capitale da 13 miliardi:
• CET1 ratio: 11,49%
• Tier 1 ratio:12,43%
• Total Capital ratio: 15,08%

UniCredit: il bilancio 2015

Utile netto: 1,7 miliardi di euro
Agenzie chiuse: 582
Riduzioni FTE: 3.500

Rettifiche su crediti: 4,1 miliardi (-4,1% a/a)
Coverage ratio crediti deteriorati lordi: 50,9% (al 52,5% escludendo le cessioni di crediti deteriorati del 2015)
Investimenti in startup fintech: 200 milioni

Nuovo credito erogato: 50 miliardi, sostenuto dai mutui sia al segmento corporate sia alle famiglie
Costo del rischio: a 86pb (-3,6pb a/a)
Costi totali: 13,6 miliardi (+0,8% a/a)
Cost/income: 60,8% (+0,9% a/a)
Dividendo: 0,12 euro

Indici patrimoniali:
• CET1 ratio fully loaded pro-forma: a 10,94%
• CET1 ratio transitional pro-forma: a 10,73% (+32pb a/a)
• Tier 1 ratio transitional pro-forma: a 11,64%
• Total Capital ratio transitional pro-forma: a 14,36%

Risultati rete commerciale Retail e Corporate

Clienti: 32 milioni (+1 milione a/a)
FTE: -1.300 (nel quarto trimestre del 2015)
FTE complessivi: -3.500
Uscita FTE su base volontaria: 2.700
Filiali chiuse: 582 (121 nel solo quarto trimestre 2015)

UniCredit: il bilancio 2014

Utile netto: 2 miliardi di euro
RoTE: a 4,9%
Totale dell’attivo: in calo a 844,2 miliardi (-11,6 miliardi trim/trim) guidato principalmente da una riduzione dei crediti verso banche (-14,6 miliardi trim/trim) e delle attività in via di dismissione (-4,7 miliardi trim/trim, principalmente per la vendita di DAB), in parte controbilanciate da un aumento nelle attività finanziarie di negoziazione (+8,2 miliardi trim/trim) dovuto a minori tassi di interesse e alla volatilità dei cambi
Patrimonio netto tangibile: 43,8 miliardi di euro (-2,1 miliardi trim/trim) per effetto delle riserve di valutazione
Funding gap: a 15,6 miliardi (con un miglioramento di 7,7 miliardi trim/trim), il livello più basso degli ultimi due anni

Crediti deteriorati lordi: 84,4 miliardi di euro (+1,1% trim/trim, +0,9% a/a) con un tasso di copertura al 51,3%
Sofferenze: 52,1 miliardi (+3,0% trim/trim) con un tasso di copertura che sale a 62,2% (+38pb trim/trim)
Altri crediti deteriorati: 32,2 miliardi (-2,0% trim/trim) grazie a minori nuovi flussi dal portafoglio in bonis

CET1 ratio transitional: a 10,41%
CET1 ratio fully loaded: a 10,02% a fine 2014, in aumento di 66pb a/a soprattutto grazie all’utile netto 2014 (+46pb), alla quotazione di Fineco e di DAB (+24pb) e al contributo dello scrip dividend 2013 (+10pb), parzialmente compensati dall’effetto negativo delle riserve su cambi e altri elementi (-14pb)
Tier 1 ratio: a 11,26%
Total capital ratio transitional: a 13,63%
TLTRO ottenuto alle aste della BCE di settembre e dicembre: ammonta a 10,1 miliardi. Il piano della relativa erogazione è in linea con le attese, con quasi la totalità (7,8 miliardi) dei crediti erogati alle imprese corporate e alle PMI in Italia. La richiesta di ulteriori fondi nelle prossime sei aste è attualmente in fase di valutazione. A oggi, UniCredit ha rimborsato LTRO per 24,9 miliardi e i restanti 1,2 miliardi saranno rimborsati entro il primo trimestre 2015

Ricavi: 22,5 miliardi di euro (-3,5% a/a)
Costi totali: 13,8 miliardi di euro (-2,9% a/a) con un rapporto costi/ricavi del 61,5%
Accantonamenti su crediti: a 4,3 miliardi di euro
Costo del rischio: a 90pb

Dati core bank del Gruppo UniCredit

Utile netto: 3,8 miliardi di euro
RoAC: a 10,8%
Risultato netto di gestione: 6,8 miliardi nell’esercizio 2014 (+29,9% a/a)
Ricavi: 22,2 miliardi di euro (-2% a/a)
Margine di interesse: oltre 12 miliardi nell’esercizio 2014 (+3,4% a/a)
Nuovi crediti a medio lungo termine erogati dal Commercial Bank Italy: 4,6 miliardi di nuovi prestiti erogati nel 4trim14 (+64,9% trim/trim e +93,4% a/a). Il totale delle nuove erogazioni raggiunge 13,2 miliardi nell’esercizio 2014 (+64,0% a/a), superiore ai run-offs (11,1 miliardi), guidati dai mutui residenziali (+111,6% a/a) e dai crediti alle imprese (+104,9% a/a)
Raccolta diretta: 452,6 miliardi di euro (+1,8% trim/trim), con i depositi commerciali in crescita (+2,8% trim/trim) nonostante l’impatto dei tassi di cambio che ha colpito CEE e Polonia dove i depositi sono in aumento del 12% trim/trim a cambi costanti
Costi totali: 13,2 miliardi (-2,9% a/a) con un rapporto costi/ricavi del 59,7%
Accantonamenti su crediti: a 2,1 miliardi di euro (-43,2% a/a), con un costo del rischio a 50pb
Dividendi e altri proventi: circa 1 miliardo nell’esercizio 2014 (-18,5% a/a)

Dati Commercial Bank Italy – quarto trimestre 2014

Utile netto: 2,1 miliardi (+47% a/a)
RoAC: di 29,3% nell’esercizio 2014 (migliore performance tra le divisioni)
Ricavi: +6,3% a/a
Costi: -3,9% a/a, a conferma di un solido recupero del business a livello domestico