MPS chiude il 2017 con una perdita da 3,5 miliardi

MPS Siena direzione generale

Ecco i risultati del bilancio del Gruppo Banca MPS, approvati dal CdA e aggiornati al 31 dicembre 2017.

MPS: il bilancio 2017

Utile (Perdita) della Capogruppo: 3,5 miliardi di euro (3,24 miliardi nel 2016)

Risultato operativo netto: 3,97 miliardi (2,8 miliardi nel 2016)
Margine di interesse: 1,78 miliardi (2,02 miliardi nel 2016)
Commissioni nette: 1,57 miliardi (1,83 miliardi nel 2016)
Altri Ricavi: 660,8 milioni (421,3 milioni nel 2016)
Totale Ricavi: 4,02 miliardi (4,28 miliardi nel 2016)
Rettifiche di valore nette per deterioramento crediti e attività finanziarie: 5,46 miliardi (4,50 miliardi nel 2016)

Totale Attivo: 139 miliardi (153 miliardi nel 2016)
Crediti verso clientela: 86 miliardi (106 miliardi nel 2016)
Raccolta diretta: 97,8 miliardi
Raccolta indiretta: 95, 8 miliardi
- Risparmio gestito: 58,5 miliardi
- Risparmio amministrato: 37,2 miliardi

Patrimonio netto di Gruppo: 10,4 miliardi
Spese amministrative: 2,27 miliardi
- Spese per il personale: 1,57 miliardi
- Altre spese amministrative: 704,3 milioni

Cost/Income ratio: 63,2%
R.O.E. (su patrimonio medio): -41,6%
Return on Assets (RoA) ratio: -2,5%
ROTE (Return on tangible equity): -41,6%
Common Equity Tier 1 (CET1) ratio: 14,8%
Total Capital ratio: 15%

Indici della qualità del credito che includono la quota di portafoglio allocata nelle attività in via di dismissione:
Crediti deteriorati netti / Crediti verso Clientela: 16,3%
Coverage crediti deteriorati: 67,2%
Crediti in sofferenza netti/Crediti verso clientela: 8,3%
Coverage crediti in sofferenza: 77,2%
Rettifiche nette su crediti/Crediti verso clientela (Provisioning): 5,8%
Texas Ratio: 111,5%

MPS: il bilancio 2016

Risultato operativo lordo: 1.635 milioni di euro, con margine di interesse in flessione nell’anno
Risultato operativo netto: -2.866 milioni
Perdita d’esercizio netta: -3.241 milioni di euro (dato modificato in fase di approvazione)

Totale ricavi: 4.256 milioni (-18,4% rispetto all’anno precedente)
Margine di interesse: 2.021 milioni (-10,5% a/a)
Commissioni nette: 1.839 milioni (+1,6% a/a)
Risultato netto da negoziazione/valutazione: circa 415 milioni di euro
Oneri operativi: 2.621 milioni di euro (-0,3% a/a)

Rettifiche di valore su crediti: -2.592 milioni
Componenti non operative: -411 milioni

Crediti deteriorati lordi: 45,8 miliardi di euro
Crediti deteriorati netti: -4 miliardi di euro da inizio 2016
Copertura delle inadempienze probabili: 40,3% (ca. +1.110bps a/a)
Copertura sofferenze: 64,8% (ca. +130bps a/a)

Raccolta diretta: 104,6 miliardi (-14,7 miliardi di euro rispetto al 2015)
Raccolta indiretta: 98,2 miliardi di euro (-8 miliardi rispetto a dicembre 2015)
Titoli con garanzia dello Stato emessi: 7 miliardi
Impieghi verso clientela: 107 miliardi (-5 miliardi rispetto a dicembre 2015)

Common Equity Ratio su base transitional: 8,0% (12% a dicembre 2015)
CET1: 5.353 milioni (dato modificato in fase di approvazione)
Total Capital ratio: 10,40% (dato modificato in fase di approvazione)

MPS: il bilancio del I semestre 2015

Utile netto: 193,6 milioni
Redditività nel Q2: 121 milioni

Margine di interesse: 1,172 miliardi (+4,7% a/a)
Commissioni nette: 927 milioni.

Personale: -1.550 FTE rispetto al primo semestre 2014
Filiali chiuse: 150 filiali rispetto al primo semestre 2014

Commissioni: +16,7%.
Costo del credito annualizzato: 168 bps rispetto ai 182 bps di fine 2014
Copertura crediti deteriorati: 48,8%

Impieghi: -15 miliardi per un totale di 117 miliardi
Raccolta diretta: 126 miliardi (-3,5% a/a)
Raccolta indiretta: 108 miliardi (+1% a/a)

Oneri operativi: 1,311 miliardi
Spese amministrative: -1,9% a/a
Spese personale: -2% a/a
Altre spese amministrative: -1,7%

MPS: il bilancio 2015

Utile d’esercizio del Gruppo: 388 milioni di euro a fronte di una perdita di circa 5,399 miliardi di euro registrata nell’esercizio 2014.

Ricavi: 5,21 miliardi di euro (+25,7% rispetto all’anno precedente)
Margine di interesse: 2,25 miliardi di euro (+5,4%)
Commissioni nette: 1,81 miliardi di euro (+6,6%)
Raccolta diretta: 119 miliardi di euro (-2,9%)
Risultato netto da negoziazione-valutazione-riacquisto di attività/passività finanziarie: 1,038 miliardi di euro

Dividendi, proventi simili e utili (perdite) delle partecipazioni: 100 milioni di euro (incluso il contributo AXA-MPS)
Oneri operativi: 2,62 miliardi di euro (-4,6%)
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali: 216 milioni di euro (-10,3% a/a)
Rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie e altre operazioni: negative per 2,1 milioni di euro (1,8 milioni di euro nel quarto trimestre 2015)
Risultato operativo lordo: 2,58 miliardi di euro
Cost/income: al 50,4%

CET1: 8,503 miliardi di euro
Tier 1: 9,101 miliardi di euro

MPS: il bilancio 2014

Risultato di esercizio: -5,34 miliardi di euro (-1,43 miliardi nel 2013)
Margine di interesse: 2,16 miliardi di euro (+0,3% a/a)
Commissioni nette: 1,7 miliardi di euro (+2,4% sull’anno precedente, ovvero 40,2 milioni di euro in più)

Dividendi, proventi simili e utili (perdite) delle partecipazioni: 121 milioni di euro (circa 130 milioni di euro al 31/12/2013) con un contributo dell’ultimo trimestre 2014 di circa 39 milioni di euro in crescita di circa 6 milioni di euro sul trimestre precedente.

Risultato da cessione: 159 milioni di euro relativamente alla cessione di crediti per -39,6 milioni di euro
Utili da cessione di investimenti: 85 milioni di euro.

Rettifiche nette di valore per deterioramento di crediti: 7,82 miliardi di euro
Coperture dei crediti deteriorati: al 48,9% (dal 41,8% dello scorso esercizio)
Risultato della gestione finanziaria e assicurativa: -3,79 miliardi di euro
Spese del personale: 1,7 miliardi di euro (-0,5%)
Altre spese amministrative: 805 milioni di euro (-14,3%)
Cost/income: al 65,2%
CET1 ratio transitional: proforma, inclusivo dell’aumento di capitale massimo di 3 miliardi di euro, al 11,4%

Raccolta diretta: 126 miliardi di euro (-2,8%)
Raccolta indiretta: 106 miliardi di euro (+2,7%)
Crediti verso la Clientela: 120 miliardi di euro (-8,4%)

Crediti deteriorati: 23,1 miliardi di euro (+10,2%)
Copertura dei crediti deteriorati: al 48,9% a fronte di 41,8% registrato alla fine dell’anno precedente