Smart working, welfare e solidarietà. Sono questi i progetti della BCC ravennate forlivese e imolese parte di #LABCCWelfare, nuovo accordo siglato con i sindacati a favore dei dipendenti.
Lo smart working in BCC ravennate
Le modalità di lavoro agile sono dedicate ai dipendenti che devono percorrere le maggiori distanze per raggiungere la sede della banca e le filiali. Gli impiegati possono fare domanda per aderire al servizio e a quel punto sarà avviata la sperimentazione presso alcuni uffici selezionati.
Il nuovo conto welfare
Altra iniziativa è legata poi al welfare aziendale: ogni collaboratore potrà, su base volontaria, destinare una piccola parte della retribuzione variabile, legata ai risultati dell’azienda, a un conto welfare, dedicato al pagamento di servizi come rette di asili e scuole materne, mense scolastiche, tasse universitarie, libri di testo, baby sitter, assistenza di familiari anziani e non autosufficienti, previdenza complementare, etc.
Ferie donate ai dipendenti meno fortunati
C’è infine il progetto Banca del Tempo Solidale. Si tratta di un aiuto per i collaboratori che vivono una situazione di disagio: chi vorrà, potrà donare qualche giorno di ferie ai dipendenti meno fortunati.