Un milione e 400 mila euro per i terremotati. È la cifra raccolta dal mondo del Credito Cooperativo con il progetto Terremoto Centro Italia, lanciato da Federcasse a favore delle popolazioni colpite dal sisma.
I destinatari della raccolta fondi
I fondi provengono da soci, dipendenti, clienti delle BCC e Casse Rurali italiane. L’ammontare finora raccolto si rivolge ai Comuni di Amatrice, Accumoli, Norcia, Arquata del Tronto e Pieve Torina, comuni dislocati tra Lazio, Umbria e Marche dove le BCC locali hanno proseguito con la propria attività, nonostante le difficoltà: molte realtà hanno avuto sedi e filiali distrutte, ma si sono adattate anche con camper o container. A individuare nel concreto i progetti di ricostruzione da sostenere saranno le stesse BCC presenti nei Comuni.
I primi progetti realizzati
Un primo importo di 315mila euro è stato già utilizzato per alcuni progetti specifici. Uno è quello a favore delle popolazioni del Comune di Norcia per la realizzazione di una struttura sociale polivalente. Altre risorse sono invece andate al Comune di Cascia per la costruzione di una struttura polisportiva, al Comune di Preci per la ricostruzione di aree comuni del Paese, della comunità dei Frati Benedettini di Norcia e della Associazione per la Vita di Castelluccio di Norcia.
«La risposta che tutto il Credito Cooperativo ha dato per aiutare le popolazioni del Centro Italia – afferma il Presidente di Federcasse, Augusto dell’Erba – conferma la grande sensibilità e la storica attitudine delle BCC di sentire come propri i bisogni dei territori, anche lontani, colpiti da calamità come quella del terremoto in Centro Italia».
