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Start up. Banco Popolare a sostegno del crowdfunding

Banco Popolare ha stretto un accordo di collaborazione con StarsUp, società livornese autorizzata dalla Consob per la raccolta online di capitale di rischio da parte di start up innovative, con l’obiettivo di fornire supporto nella gestione della operatività finanziaria dell’equity crowdfunding.

L’accordo fa da apripista agli altri player che arriveranno sul mercato: l’Italia, infatti, è uno dei primi Paesi a essersi dotato di una regolamentazione specifica per la raccolta di capitale di rischio sul web.

«Il crowdfunding (letteralmente finanziamento dalla folla) – spiega Matteo Piras, Presidente e co-founder di StarsUp – è un fenomeno rivoluzionario che tutti i più accreditati analisti mondiali giudicano in fortissima crescita nei prossimi anni. Uno studio Deloitte ha stimato il valore della raccolta di capitali in rete in circa 3 miliardi di dollari per il 2013 nel mondo. Altri indicano cifre intorno ai 5 miliardi per il 2014. In tale contesto una regolamentazione del mercato non può che giovare al suo sviluppo. l'Italia in ciò è stata prontissima con l'emanazione del decreto crescita bis 179/2012 aprendo la strada in Europa dove ci si aspetta, a breve, di avere una normativa uniformata, e noi siamo stati altrettanto pronti a cogliere questa opportunità».

«L’accordo sottoscritto premia la nostra politica di grande attenzione alle innovazioni del settore – commenta Andrea Mencarini, Responsabile della Direzione Privati del Banco Popolare. Siamo di fronte ad una evoluzione del rapporto Banca-Impresa in cui si potranno sviluppare, in collaborazione, servizi indirizzati al consolidamento e allo sviluppo delle startup che escono con successo dalla campagna di crowdfunding, come, tra gli altri, strumenti per il rafforzamento finanziario, oppure di sostegno alla internazionalizzazione o all'accompagnamento delle Imprese alla quotazione in borsa. La capillare presenza sul territorio del Banco Popolare renderà, inoltre, più semplice l'accesso degli utenti allo strumento del crowdfunding. Una iniziativa che ci conferma ancora una volta come la vera Banca del territorio».