Aprire nuove filiali sul territorio, migliorare i servizi di gestione e protezione dei patrimoni dei clienti, integrare l’intelligenza artificiale nei processi e concentrarsi sugli impatti social della sigla ESG.
Sono le direttrici lungo cui si articola il nuovo Piano Industriale di Volksbank, “I-mpact 2026”.
Crescere sul territorio e puntare alla gestione dei patrimoni
Per crescere, il gruppo ha studiato un piano di apertura di sportelli nelle province di Padova, Venezia, Vicenza e Verona (quest’ultima dove oggi Volksbank non è presente) per raggiungere le 175 unità a fine Piano.
Sono anche previsti importanti investimenti per migliorare i servizi offerti in ambito di gestione e protezione dei patrimoni dei clienti. Soprattutto per via del contesto macroeconomico, dove il contributo delle commissioni torna a essere rilevante per l’evoluzione reddituale delle banche.
L’AI nei processi digitali
L’integrazione dei processi digitali con l’Intelligenza Artificiale è rappresentata dalla "I" di I-mpact.
Volksbank proseguirà nella dematerializzazione e nella gestione remota dello scambio di documenti e per quanto riguarda i servizi transattivi con la clientela. Saranno efficientati i processi interni per migliorare la sicurezza informatica ed essere compliant alla normativa.
Soprattutto, l’AI sarà usata per comprendere al meglio le esigenze della clientela e aumentare così l’efficacia commerciale, in termini di cross selling, delle consulenze effettuate.
Impatto sociale sul territorio
Infine, la valorizzazione della componente Sociale dell’ESG, pur in un contesto di continuo sviluppo anche della componente Ambientale, già oggetto del Piano Sustainable 2023, prosegue.
In particolare, la Banca darà ancor maggiore impulso alle progettualità di “social green mobility” a supporto delle fasce più deboli, ai progetti di sostegno alle fragilità (Alzheimer, autismo, disabilità, etc.) e di sostegno alle famiglie nella custodia dei figli.
Proseguirà inoltre il supporto alle attività sportive giovanili e alle iniziative culturali con valenza locale.
Da ultimo la Banca lancia “Volksbank Connect”, un progetto di confronto con gli stakeholder per trasformare la banca in un facilitatore dei progetti di sviluppo del territorio. E rendere la banca il vero motore del territorio.
«Abbiamo dimostrato con il Piano “Sustainable 2023” che gli ingredienti per il successo, oltre alla competenza nell’operato, sono l’insieme di chiarezza degli obiettivi, il forte spirito di collaborazione e una profonda determinazione a raggiungere i risultati. I-mpact 2026 prevede di far crescere Volksbank ancora di più nei servizi digitali di frontiera e vuole farla diventare ancora più motore del territorio, soprattutto sotto il profilo sociale. Tutti gli stakeholder continueranno a beneficiare di questo sviluppo, in particolare i soci che vedranno una continuità del buon rendimento», afferma il Presidente Lukas Ladurner.
«Il 2023 è un anno eccezionale che non può essere preso come riferimento per un piano di sviluppo del reddito della banca. In un contesto che prevede una riduzione della marginalità e quindi degli utili, pianifichiamo tuttavia una crescita di clienti, quote di mercato, volumi e patrimonio. Anche grazie alle azioni manageriali previste per la crescita, l’integrazione dell’intelligenza artificiale e lo sviluppo di una ancor maggior armonia sociale con il territorio, saremo in grado di far bene anche negli anni a venire. Ciò soprattutto se manterremo in parallelo una forte attenzione alle risorse umane della Banca, accrescendone la soddisfazione e la professionalità, una ottima capacità di “far bene la banca” in ambiti come la sicurezza, la conformità normativa e il credito, e di mantenere uno stato patrimoniale equilibrato nei rischi. È un Piano Industriale stimolante per tutti e che può segnare un ulteriore capitolo rilevante verso la Banca eccellente che siamo e vogliamo continuare a essere», dichiara il Direttore Generale di Volksbank, Alberto Naef.
«Il Piano “I-mpact 2026” conferma la solidità della Banca, che ha di recente raggiunto un livello da Investment Grade, e la capacità di sviluppare il business in modo organico, armonico e attento ai rischi. È un Piano, infatti, che prevede il consolidamento della capacità della banca di far credito senza elevati accantonamenti, e di cogliere i trend di mercato, ad esempio nella gestione del portafoglio di proprietà. Lo scenario previsto presenterà sicuramente, oltre ad opportunità, anche delle sfide che la Banca è preparata a gestire in modo professionale ed efficace», conclude il Vicedirettore Generale di Volksbank, Georg Mair am Tinkhof.
Il Piano precedente
Il nuovo Piano si innesta nel solco tracciato dal Piano precedente “Sustainable 2023”, che ha portato la Banca ad eccellenti livelli di sostenibilità finanziaria, con parametri di assoluta eccellenza in Europa soprattutto in termini di efficienza (con un Cost/Income inferiore a 50%), un costo del rischio inferiore a 25 pb e una redditività (ROE) a due cifre; questo in un contesto di incremento organico del CET1 fully loaded dal 12% del 2019 ad oltre il 15%, a conferma dell’ottima capacità di execution raggiunta dalla Banca il cui rating è stato di conseguenza elevato a "investment grade" dalle principali agenzie di rating.