RISIKO BANCARIO

Unipol aderisce all’OPS di BPER. PopSo: azionisti penalizzati

Unipol aderisce all’OPS di BPER

La partita è ancora aperta. Nonostante Unipol abbia dato un segnale forte, cedendo l’intera partecipazione in Banca Popolare di Sondrio a favore dell’OPS di BPER sull’istituto valtellinese, la Popolare continua a opporre resistenza, lamentando lo squilibrio dell’operazione, che penalizza gli azionisti.

Unipol, ricordiamo, detiene il 19,7% di Banca Popolare di Sondrio e il 19,8% di BPER, e la decisione di aderire all’offerta cedendo la partecipazione e le relative quote è in linea con le recenti dichiarazioni pubbliche del gruppo.

L’istituto valtellinese, dal canto suo, sottolinea ancora una volta dubbi sull'equità dell'offerta rispetto al valore attuale delle azioni.

Difatti, il rapporto di scambio proposto è di 1,450 azioni BPER per ogni azione BP Sondrio: una valorizzazione che non riflette il reale valore e le prospettive di crescita del gruppo, secondo la Popolare. Andando quindi a penalizzare i suoi azionisti.

Come evidenzia la banca nel comunicato, attualmente il "premio" dell'OPS è addirittura negativo: le azioni BP Sondrio, al prezzo di mercato, valgono oltre il 5,5% in più rispetto al controvalore implicito dell'offerta di BPER.