L’anno fiscale 2024 di UniCredit si chiude in positivo, con un utile netto di 9,3 miliardi di euro, in crescita dell’8,1% rispetto al 2023.
La banca ha anche annunciato un aumento dei dividendi per i suoi azionisti.
Punti chiave
- Utile netto: 9,3 miliardi di euro (+8,1% rispetto al 2023);
- Ricavi totali: 24,2 miliardi di euro (+4%);
- Dividendi: 3,7 miliardi di euro (+33%);
- RoTE: 21%;
- CET1 ratio: 15,9%.
Risultati finanziari
Nel dettaglio, UniCredit ha riportato un utile netto contabile di 9,7 miliardi di euro, con un incremento del 2%.
I ricavi totali sono aumentati a 24,2 miliardi di euro, sostenuti da commissioni in crescita dell'8%, che hanno raggiunto 8,1 miliardi di euro.
Il margine di interesse ha visto un incremento del 3%, arrivando a 14,4 miliardi di euro.
Solidità patrimoniale
La solidità patrimoniale della banca è confermata dal CET1 ratio, che si attesta al 15,9%, invariato rispetto all'anno precedente.
Questo risultato è stato raggiunto nonostante gli investimenti strategici e le maggiori distribuzioni agli azionisti, dimostrando una continua generazione organica di capitale pari a 12,6 miliardi di euro.
Obiettivi futuri
UniCredit ha fissato ambiziosi obiettivi per il futuro, puntando a raggiungere un utile netto di circa 10 miliardi di euro entro il 2027.
La banca prevede di mantenere un RoTE superiore al 17% e di garantire distribuzioni annuali superiori a quelle del 2024, con dividendi che rappresenteranno il 50% dell'utile netto.
Previsioni per il 2025
Per il 2025, UniCredit prevede un utile netto e un RoTE in linea con i risultati del 2024, nonostante un contesto macroeconomico meno favorevole.
I ricavi netti sono attesi a oltre 23 miliardi di euro, con una leggera flessione del margine di interesse.
I costi operativi sono stimati attorno ai 9,6 miliardi di euro, mantenendo un rapporto costi/ricavi di circa il 40%.