Dieci anni di attività e un nuovo modello di relazione phygital con il cliente, per vendere e comprare casa partendo direttamente dalla app della banca.
UniCredit Subito Casa, società di intermediazione del Gruppo che oggi conta oltre 400 agenti collaboratori e più di 7mila comuni serviti, ha messo a frutto questa primavera la partnership stretta due anni fa con la proptech Casavo.
«UniCredit Subito Casa si posiziona tra i primi cinque network di intermediazione immobiliare in Italia e nel corso degli anni abbiamo costruito competenze e partnership che ci consentono di offrire soluzioni per le diverse necessità legate al patrimonio immobiliare, nel settore residenziale come per gli immobili di pregio o per edifici commerciali – racconta Fabio Mucci, Amministratore Delegato di UniCredit Subito Casa.
Il modello di business, che si sviluppa in sinergia con la rete commerciale di Gruppo, è in continua evoluzione e fa leva su innovazione, digitalizzazione dei processi e dei servizi, competenza dei consulenti immobiliari e partner selezionati».
Una esperienza phygital
La partnership strategica con Casavo, fintech attiva nelle compravendite immobiliari, rientra nel solco dell’innovazione percorsa dalla società della banca, con l’obiettivo di fare vivere ai clienti una esperienza più interattiva.
«Puntiamo a un modello di servizio sempre più phygital, dove la tecnologia è un ponte tra il mondo digitale e quello fisico – chiarisce Mucci. Sempre tenendo al centro le preferenze del cliente».
Valutazione degli immobili via app
Da inizio marzo, infatti, tutti i clienti UniCredit, attraverso la app di mobile banking, possono valutare i propri asset residenziali utilizzando la piattaforma powered by Casavo, disponibile anche sul sito di UniCredit Subito Casa.
«Una esperienza semplice e coinvolgente – aggiunge Mucci. A breve, oltre agli elementi che concorrono a determinare questa prima valutazione, i potenziali venditori potranno sapere quanti clienti stanno cercando un immobile simile a quello per cui hanno effettuato la valutazione».
Il ruolo del consulente immobiliare, anche da remoto
Per vendere casa entra poi in azione il consulente immobiliare, l’esperto di zona che ha il compito di approfondire le esigenze del cliente e proporre un piano personalizzato di valorizzazione dell’immobile, anche in ottica di ristrutturazione così da andare incontro alla nuova direttiva Casa Green.
«Ma la novità di luglio è la possibilità di interagire, anche da remoto, con un seller advisor del team Casavo per concordare le principali condizioni dell’offerta – evidenzia Mucci.
Siamo partiti da Milano e nei prossimi mesi l’opportunità sarà estesa a tutte le principali piazze nazionali».
Trovare più facilmente i potenziali acquirenti
Dopo l’estate, inoltre, saranno implementati ulteriori servizi digitali per rendere l’esperienza più coinvolgente.
«Una volta completato il profilo dell’immobile, il cliente potrà condividere in anteprima le caratteristiche principali con i potenziali acquirenti del nostro database e testare l’interesse del mercato – annuncia Mucci. In sicurezza e senza diffondere informazioni personali».
Un nuovo mercato immobiliare
In un mercato dove compaiono le prime iniziative di modelli proptech, che vedono la collaborazione tra fintech e istituti bancari, bisogna però trovare il modo di differenziare il proprio business.
«Il mercato immobiliare è tutt’altro che fermo: le nostre famiglie sono diverse da 50 anni fa, quando la gran parte degli immobili è stata costruita, e le nuove norme sulla sostenibilità ambientale hanno già un impatto sui valori immobiliari. Tuttavia – osserva Mucci –, l’intermediazione immobiliare è, ancora oggi, un business transazionale, incentrato sull’immobile».
L’ambizione di UniCredit Subito Casa
L’immobiliare non si può ridurre quindi a una attività di compravendita a un prezzo congruo.
«L’ambizione, attraverso l’innovazione tecnologica e la competenza delle nostre persone, è di affermare un approccio relazionale distintivo: affiancare il cliente in tutte le decisioni utili a valorizzare il suo patrimonio immobiliare, dalla corretta diversificazione alla ristrutturazione per allineare l’offerta alle nuove esigenze abitative», conclude Mucci.
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di luglio/agosto 2024 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.