Solution Bank punta sul modello relazionale nel C&I banking

Solution Bank punta sul modello relazionale
Frank Fogiel, CEO di Solution Bank

Solution Bank punta a continuare a crescere, con il suo modello di business che unisce un’offerta ai privati di alto livello, imperniata sull’asset management, e l’attività di corporate & investment banking dedicata alle imprese. Con il terzo pilastro dei crediti deteriorati, in cui il nuovo contesto di mercato viene percepito come un’opportunità.

«Il primo semestre 2025 ha confermato la solidità del nostro modello – conferma Frank Fogiel, CEO di Solution Bank. Abbiamo chiuso con un utile ante imposte di 8,7 milioni di euro, un Cost/Income al 58% e un CET1 sopra il 20%. Tutti dati che testimoniano efficienza operativa e patrimoniale. Nel corso del semestre abbiamo erogato circa 200 milioni di nuovi finanziamenti e superato il miliardo di euro di raccolta diretta, con una base clienti in crescita grazie al rafforzamento della nostra presenza territoriale (la Banca ha 9 filiali in Emilia Romagna e uffici di rappresentanza a Milano e Modena, NdR). Per la seconda parte dell’anno il nostro obiettivo è consolidare questi risultati e chiudere l’esercizio con numeri in linea con quelli positivi registrati nel 2024, puntando su una crescita equilibrata e sostenibile».

La domanda di credito è più sofisticata

L’erogazione di 200 milioni di euro di nuovi prestiti è avvenuta nello scenario macro noto a tutti. Un periodo non semplice, caratterizzato da tensioni internazionali, rialzo dei dazi e calo dei tassi di interesse.

«Riteniamo che i periodi più complessi possano offrire opportunità significative per una banca come la nostra – commenta Fogiel – grazie alla specializzazione nella gestione di situazioni più articolate e sfidanti. La domanda di credito oggi è più selettiva e sofisticata: le imprese chiedono operazioni articolate e supporto per investimenti strategici, ristrutturazioni o passaggi generazionali. Solution Bank risponde con analisi del rischio rigorosa, tempi di decisione rapidi e strutture di finanziamento flessibili, anche in nicchie di mercato meno presidiate dai grandi player. Con l’attuale scenario di tassi in calo, la nostra strategia è incrementare i volumi e consolidare il portafoglio creditizio, mantenendo al contempo elevati standard di qualità e redditività».

 

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di ottobre 2025 di AziendaBanca. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.

 

La Rivista

Ottobre 2025

Relazione Banca e Impresa

Credito mirato e servizi aggiuntivi

Tutti gli altri numeri