Agos implementa il progetto “Parchi Agos Green&Smart”, l’iniziativa green di riqualificazione del verde pubblico delle città, passando da un programma di eventi annuali a un piano di appuntamenti settimanali gratuiti a beneficio della collettività.
L’iniziativa, inaugurata tre anni fa, si inserisce nella strategia di sostenibilità di Agos, e pone al centro la creazione di valore condiviso, fornendo un modello innovativo rispondente ai bisogni dei territori in cui la società opera.
Il progetto
I Parchi Agos, già presenti in diverse città italiane, sono realizzati con la collaborazione di Brand For The City e Fondazione Sport City, e prevedono 4 declinazioni: Green, diffusione del verde in città ed educazione alla sua cura; Smart, innovazione attraverso la tecnologia e il digitale; Sport, diffusione della pratica sportiva come fattore di salute, benessere e socialità; Art, impiego dell’arte per il recupero di spazi e manufatti degenerati o inutilizzati.
Vicinanza al territorio
«Con i Parchi Agos Green&Smart abbiamo raccolto una sfida ambiziosa rivelatasi vincente. Il progetto è rappresentativo sia di valori che fanno parte del DNA di Agos, come il declinare in modo concreto gli impegni di sostenibilità e di vicinanza al territorio in cui operiamo, nonché di una collaborazione sinergica tra le aziende e il terzo settore – afferma François Edouard Drion, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Agos.
Attraverso l’iniziativa andiamo a identificare zone urbane da riqualificare nella dimensione “Green”, arricchendole con tre ulteriori dimensioni distintive: “Smart”, “Sport” ed “Art”. Il nostro intervento va oltre l’inaugurazione e la riconsegna ai cittadini dello spazio verde rigenerato, desideriamo che i nostri Parchi continuino a essere un luogo di incontro e di socialità.
Per questo, a tre anni dalla nascita, il progetto Parchi Agos Green&Smart accresce la nostra vicinanza passando da un programma di eventi annuali a un programma di attività settimanali e gratuite a beneficio di tutta la collettività».
Legame rafforzato con istituzioni, pubbliche amministrazioni e associazioni del terzo settore
«Il recente inserimento nell'articolo 33 della Costituzione del valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva significa riconoscerne il ruolo determinante per la qualità di vita di tutta la popolazione.
Inoltre, l'effetto che genera in termini di risparmio sul sistema sanitario pubblico diventa ancora più importante alla luce delle dinamiche demografiche del nostro paese.
Iniziative come quelle dei Parchi Agos, in una logica di partenariato pubblico-privato, hanno il grande merito di riqualificare il territorio urbano restituendo dignità e vigore al tessuto sociale», aggiunge l’Onorevole Mauro Berruto.
«La Fondazione Sportcity è come sempre entusiasticamente coinvolta nei progetti di riqualificazione di aree verdi, all’interno dei contesti urbani.
La filosofia che in questi anni ha spinto Agos ad essere parte attiva, al fianco dei Comuni, nella realizzazione di progetti volti a restituire dignità a parchi all’interno delle città strappandoli al degrado, si sposa perfettamente con la nostra.
La Fondazione ha come obiettivo quello di dare a tutti i cittadini l’opportunità di praticare attività fisica dal centro alle periferie.
Come negli anni precedenti, l'arrivo del progetto in un'altra città italiana nel 2024 sarà un'occasione di sportivizzazione e aggregazione all’interno di un contesto urbano popoloso», commenta Fabio Pagliara, Presidente Fondazione Sportcity.
«A tre anni di distanza, siamo più che mai orgogliosi di essere sempre al fianco di Agos, con un progetto che incarna i valori di prossimità, connessione, rigenerazione urbana e sociale che sono nel nostro DNA e per i quali lavoriamo ogni giorno.
Parchi Agos Green&Smart è stato un progetto ambizioso e sfidante fin dall'inizio, che ha continuato a evolversi nel tempo, sempre nel segno dell'ascolto dei territori, della creazione di comunità e di un impatto duraturo.
Alla riattivazione degli spazi il modello si accompagna ad attività sportive, culturali e ambientali dedicate al quartiere, che da quest'anno diventano ricorsive con appuntamenti settimanali all'interno dello spazio pubblico.
Un esempio, anche premiato, che traccia la via per un presente (e un futuro) necessario, fatto di collaborazione tra pubblico, privato, cittadinanza e di connessione tra le persone e il territorio in cui vivono», ribadisce Claudio Bertona, Founder & CEO Brand for the City.