Mediobanca ha diffuso i risultati finanziari per il primo semestre dell'esercizio 2024-2025, chiudendo con un utile netto di 660 milioni di euro, in aumento dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I ricavi hanno raggiunto 1,848 miliardi di euro, segnando un incremento del 6,8%.
Punti chiave
- Utile netto di 660 milioni di euro (+8% rispetto all'anno precedente);
- Ricavi totali di 1,848 miliardi di euro (+6,8%);
- Rapporto costi/ricavi in calo al 42%;
- ROTE al 14% (+60 punti base);
- RORWA al 2,8% (+20 punti base);
- Costi del rischio: mantenuti a 50 punti base, riflettendo una gestione prudente.
Performance per divisione
Le performance delle diverse divisioni di Mediobanca sono state positive:
- Wealth Management: ha registrato una crescita significativa, con un aumento delle commissioni nette e una raccolta netta di 4,8 miliardi di euro;
- Corporate & Investment Banking: ha visto un incremento dei ricavi del 32%, trainato dall’attività di advisory;
- Credito al consumo: ha chiuso con ricavi record di 629 milioni di euro, sostenuti da un forte aumento dell'erogato;
- Assicurazioni: ha contribuito con 240 milioni di euro agli utili di gruppo, grazie a performance positive in tutte le aree.
Prospettive future
In seguito a questi risultati, Mediobanca ha rivisto al rialzo i propri obiettivi per il 2026, prevedendo:
- Ricavi di circa 4 miliardi di euro, rispetto ai precedenti 3,8 miliardi;
- Utile netto superiore a 1,4 miliardi di euro;
- Un payout di circa il 100% per gli azionisti.