Da giornalisti specializzati nel settore, ci chiediamo che forma avrà la banca del futuro (quella di successo, ovviamente) praticamente ogni giorno.
E come noi molti altri, tra cui Maurizio Primanni, fondatore e presidente del Gruppo Excellence Consuliting, e Antonello Di Mascio, Responsabile Customer Value Management Privati di Banco Posta – Poste Italiane. Autori del libro “La banca nel terzo Millennio. Il futuro del sistema bancario tra FinTech e pandemia”, disponibile dal 22 ottobre e pubblicato da Guerini Next.
Un libro le cui 232 pagine si leggono agilmente, e che ha il primo, importante merito di porsi le giuste domande. Dall’aprire con la crisi del 2007 il racconto di come il contesto in cui si muovono le banche sta cambiando (si arriva fino alla pandemia, naturalmente) fino all’esplicitare, ad esempio, che il futuro del banking non è solo digitale, che è la minaccia sta nel BigTech e non nel FinTech. O, ancora, che è ora che il banking scenda dal piedistallo e impari qualcosa dal retail.
C’è naturalmente ampio spazio, ben due capitoli, per il ruolo del wealth management per la banca del futuro.
Il tutto con una forte curiosità verso ciò che è accaduto in altri settori e per il modo in cui aziende tecnologiche e startup stanno utilizzando tecnologie che anche la banca ha a disposizione. Non vengono prescritte soluzioni valide per tutti, ma sono presentate esperienze per fare riflettere e discutere su come ogni realtà, in base alle proprie caratteristiche e, soprattutto, ai propri obiettivi, potrà declinare la propria idea di futuro.
Per i più confusi, c’è anche un capitolo finale con le 10 domande essenziali a cui dare risposta.
La banca del terzo Millennio. Il futuro del sistema bancario tra FinTech e post pandemia
Antonello Di Mascio, Maurizio Primanni
Guerini Next, 2021
pagg. 232
euro 22,00
Da 20,90 euro su Amazon: La banca del terzo millennio. Il futuro del sistema bancario tra fintech e post pandemia
