Valorizzare gli immobili di Gruppo. Intesa Sanpaolo e COIMA hanno sottoscritto un accordo per valutare le migliori opportunità nel settore del Real Estate e valorizzare gli immobili del Gruppo bancario nel mutato contesto di mercato.
L’accordo tiene conto dell’evoluzione delle strategie nel Real Estate sul fronte degli obiettivi ESG nel settore.
Asset immobiliari da oltre 500 milioni
I veicoli di investimento gestiti da COIMA Sgr si occuperanno, quindi, di gestire un portafoglio immobiliare di oltre 500 milioni di euro.
Il perfezionamento dell’operazione è subordinato al verificarsi di alcune condizioni sospensive. All’atto del conferimento, Intesa Sanpaolo riceverà quote dei veicoli COIMA che saranno individuati in base alla tipologia degli immobili inseriti nel portafoglio e alla relativa strategia di valorizzazione.
Gli asset oggetto dell’operazione sono: 3 immobili definiti “prime”, situati a Roma in via dei Crociferi 44 e a Milano in via Clerici 4-6 / Piazza Ferrari 10 e in Via Verdi 9-11-13; e ulteriori immobili in via di liberazione o di dismissione nei prossimi mesi, situati in diverse città fra cui Milano, Torino, Roma, Brescia, Bergamo, Bologna, Padova e Firenze.
Alla ricerca di ulteriori aree di collaborazione
L’operazione comporterà una significativa riduzione del patrimonio immobiliare di Intesa Sanpaolo. L’accordo sottoscritto tra Intesa Sanpaolo e COIMA prevede, inoltre, lo studio di ulteriori aree di collaborazione in ambito immobiliare che potrebbero generare opportunità commerciali di comune interesse.
L’iniziativa rientra nella più ampia strategia di Gestione Smart degli immobili del Gruppo, così come previsto dal Piano d’Impresa 2022/2025 presentato dal CEO, Carlo Messina.