Famiglie, donne, giovani e senior sono i segmenti di clientela al centro della consulenza olistica del Gruppo Intesa Sanpaolo che, per accrescere la cultura del risparmio, della previdenza e della protezione affianca anche un portale web aperto a tutti con contenuti su questi temi per accrescere la consapevolezza finanziaria.
«Il Gruppo Intesa Sanpaolo è leader nell’attività di Wealth Management, Protection & Advisory con 1.400 miliardi di euro di attività finanziarie della clientela a fine marzo 2025, servita grazie alle sinergie tra le Divisioni, le reti distributive e le fabbriche prodotto. Con riferimento alla Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese – racconta Tiziana Lamberti, Responsabile Sales & Marketing Wealth Management & Protection –, già oltre 270mila clienti con 84,5 miliardi di euro di asset in gestione hanno scelto il modello di consulenza evoluta, che è un servizio specifico rientrante nel più ampio ambito della consulenza offerta dalla Divisione, che coniuga la professionalità dei 10mila gestori presenti sul territorio italiano con le potenzialità legate all’innovazione tecnologica».
La consulenza evoluta passa da un approccio olistico
Per soddisfare le diverse esigenze della clientela, il Gruppo adotta un approccio olistico: l’obiettivo è coprire ogni necessità, da quella più basilare, ovvero investire e diversificare il proprio portafoglio, a quella più evoluta, attraverso una piattaforma che permette ai gestori di analizzare l’intero patrimonio, anche la componente immobiliare.
«Nell’ambito del nostro servizio di consulenza evoluta, infatti, sono previste anche simulazioni per identificare eventuali interventi volti, ad esempio, alla riqualificazione del patrimonio immobiliare, avendo come riferimento l’andamento del mercato dell’agenzia OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) – commenta Lamberti. Il supporto dei gestori della banca è di fondamentale importanza per offrire una consulenza capace di accompagnare le persone lungo tutto il ciclo della loro vita finanziaria, coniugando relazione umana e innovazione tecnologica per fornire i migliori livelli di servizio».
L’occasione del passaggio generazionale
Molto sentito è inoltre il tema del passaggio generazionale, una delle fasi più delicate e complesse per i privati e che impone al mercato una importante riflessione, perché la trasmissione degli asset patrimoniali genererà occasioni di ricchezza nel lungo periodo.
«Se, da un lato, si tratta di un fenomeno assolutamente naturale nelle economie e nelle società, dall’altro la dimensione complessiva di questo trasferimento, stimato in oltre mille miliardi di euro entro il 2045 e la tendenza alla concentrazione in un numero sempre più ridotto di persone, richiede particolare attenzione affinché si trasformi in una crescita di benessere diffuso per le generazioni più giovani – precisa Lamberti. Ogni anno in Italia ci sono più di 200 miliardi di euro in lasciti e testamenti: questo passaggio può rappresentare una decisiva occasione di solidarietà e compensazione per generazioni che hanno vissuto e vivono periodi storici profondamente diversi».
I servizi per senior e caregiver
L’intera popolazione mondiale è diventata più longeva e, in particolare, quella italiana, dove gli over65 superano il 23% della popolazione totale, per raggiungere il 34% entro il 2050.
«L’aumento della longevità unito al calo della natalità fanno sì che ci si trovi davanti a una popolazione anziana in crescita con un numero inferiore di persone in età lavorativa a sostenerla – sottolinea Lamberti. Abbiamo quindi creato, in collaborazione con la Divisione Insurance del Gruppo, servizi ad hoc per senior e caregiver familiari, che si prendono cura delle persone non autosufficienti, tra cui indennizzi assicurativi, assistenza domiciliare ed extra-domiciliare, anche grazie a una rete di strutture di riferimento presenti sul territorio. Inoltre, proponiamo soluzioni assicurative e previdenziali che contemplano temi quali la salute, la ricchezza e la longevità per contribuire a prolungare gli anni lavorativi produttivi».
Le simulazioni online per la previdenza dei nativi digitali
Guardando invece ai giovani, l’obiettivo è sensibilizzarli a forme di welfare integrativo. «Ai nativi digitali dedichiamo un impegno particolare, con un approccio proattivo, che passa dalla formazione e dalle simulazioni sui canali digitali della Banca per verificare, ad esempio – illustra Lamberti –, il proprio gap previdenziale o valutare l’adesione a un fondo pensione».
L’attenzione alla consapevolezza finanziaria
È sempre più importante promuovere la diffusione della cultura del risparmio, per accrescere la consapevolezza tra i privati, ricorrendo a un linguaggio semplice e accessibile. Una responsabilità sentita dal Gruppo bancario che ha messo a disposizione di tutti una piattaforma web con contenuti dedicati.
«La piattaforma web Finanzainsieme.it nasce dall’idea che una maggiore conoscenza sia il primo passo per prendere decisioni coerenti con i propri obiettivi e stili di vita. Impiega un linguaggio semplice, capace di avvicinare tutti alle tematiche del risparmio, del credito, della tutela assicurativa e della previdenza complementare – conclude Lamberti. Dal suo lancio, ha già raggiunto 850mila visualizzazioni e, a breve, accoglierà al proprio interno anche una sezione dedicata a “Donne e risparmio” per favorire l’autonomia finanziaria femminile. Questa iniziativa risponde a una necessità concreta, se pensiamo che in Italia solo il 58% delle donne ha un conto corrente, questo è un divario che la nuova sezione punta a colmare attraverso la proposta di contenuti specifici per promuovere la parità di genere, anche in campo finanziario».
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di maggio 2025 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.
