Annunciata alla conferenza stampa sulla funzionalità “È davvero ING?”, per verificare in tempo reale se sei veramente al telefono con un operatore della banca, arriva “Truffe di ogni genere”, la campagna social che forma gli utenti sulla difesa dalle frodi con brani musicali.
La campagna è stata pianificata su Instagram, Facebook, Youtube e TikTok, da metà ottobre a inizio dicembre, e si articola in cinque brani di generi musicali diversi, accompagnati da “lyrics video”, video con testo animato.
Cinque brani per sensibilizzare gli utenti
Il primo brano è “No trap”. Leo, il leone brand ambassador di ING, invita a non cadere nella trappola delle truffe telefoniche grazie alla funzionalità “È davvero ING?”. E “Truffatori bye bye!”, come recita il ritornello della canzone.
I prossimi brani spazieranno dal rock al pop, passando per il reggae e la musica neomelodica napoletana, sempre con l’unico obiettivo di mettere in guardia le persone dalle truffe più ricorrenti, come il phishing, il money mule, l’investment scam e le truffe sentimentali.
«Negli ultimi anni le frodi si sono evolute, diventando sempre più sofisticate e difficili da smascherare. Per contrastarle, è importante fare informazione e creare consapevolezza, perché nessuno ne è immune: le truffe, infatti, colpiscono trasversalmente le persone più fragili e anche quelle con maggiori competenze in ambito digitale – commenta Filippo Stefanelli, Head of CoE Communications & Brand Experience di ING Italia.
Con la campagna “Truffe di ogni genere”, che arriva dopo l’introduzione della funzione “E’ davvero ING?”, vogliamo continuare a promuovere una cultura della verifica: quanto più sarà diffusa, tanto più per i frodatori sarà difficile raggirare le persone. Lo facciamo in pieno stile ING: con una modalità innovativa, dirompente e divertente, capace di raggiungere un pubblico trasversale, giovanissimi inclusi, visto il genere musicale – il trap – che apre la campagna».
La creatività della campagna è a cura di Caffeina, pianifica Dentsu.