Raccolta fondi per l'educazione digitale da Crédit Agricole Italia con Save the Children.
Nata con l'intento di contrastare la povertà educativa digitale, la raccolta fondi di Crédit Agricole Italia e Save the Children ha l'obiettivo di potenziare le competenze digitali dei più giovani e formare cittadini digitali consapevoli.
Il progetto Connessioni Digitali
La raccolta fondi “In connessione con il futuro” è parte integrante del sostegno pluriennale che il Gruppo Crédit Agricole in Italia con le sue società (Crédit Agricole Italia, Agos, CA Auto Bank e Drivalia, Amundi, CA Vita e CA Assicurazioni, CA Corporate & Investment Bank, CA Indosuez Wealth Management, CACEIS, CACI, CA Leasing Italia e CA Factoring) rivolge al progetto “Connessioni Digitali”.
Il progetto, che ha coinvolto dal 2021 9.000 ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, oltre 1.000 docenti e 150 scuole, mira creare delle Newsroom all’interno delle scuole partecipanti al progetto, ovvero spazi innovativi, dotati di tecnologie avanzate, tra cui computer, microfoni, cuffie e altri dispositivi, dedicati alla produzione di contenuti digitali.
Queste Newsroom costituiscono un ambiente educativo innovativo che favorisce la realizzazione di percorsi di educazione e didattica digitale da integrare anche con l’Educazione Civica.
L’obiettivo è quindi quello di trasformare le classi partecipanti in vere e proprie “redazioni digitali”, dove gli studenti e le studentesse possono cimentarsi nella creazione di contenuti multimediali come podcast, video informativi e campagne di Marketing Sociale, rafforzando il protagonismo dei giovani, il pensiero critico e la cittadinanza digitale, con focus su innovazione, intelligenza artificiale e sostenibilità.
Grazie alla raccolta fondi “In connessione con il futuro”, queste Newsroom saranno uno spazio integrato con la vita scolastica e a disposizione delle scuole anche dopo la conclusione del progetto, garantendo così un’eredità formativa che continuerà ad arricchire generazioni di studenti e insegnanti.
Il sostegno al progetto UndeRadio
Inoltre, l’impegno nel contribuire all’innovazione didattica e alla valorizzazione del ruolo di studentesse e studenti nella transizione digitale ha portato al sostegno di un nuovo progetto chiamato UndeRadio.
Attivo dal 2012 nelle scuole secondarie di secondo grado, UndeRadio promuove l’uso della radio e del podcast come strumenti di cittadinanza attiva, di sviluppo del pensiero critico sull’informazione e potenziamento delle competenze digitali.
Il podcast è stato adottato come vero e proprio strumento didattico: è stato promosso un kit metodologico realizzato in collaborazione con Chora Media, e avviata la realizzazione di un Hackathon per valorizzare spazi di espressione e protagonismo all’interno della scuola.
La campagna di sensibilizzazione di Save the Children
L’iniziativa nasce in concomitanza con la campagna di sensibilizzazione sull’Educazione Digitale lanciata da Save the Children, volta a promuovere un utilizzo degli strumenti digitali della rete sicuro e competente da parte dei più giovani.
Secondo i dati promossi da Save the Children, in Italia circa un bambino su tre tra i 6 e i 10 anni (il 32,6%) usa lo smartphone tutti i giorni.
Oltre tre preadolescenti (11-13 anni) su cinque hanno almeno un account social e il 31,3% dei ragazzi e delle ragazze di quest’età è connesso online con i suoi amici attraverso chat, chiamate e videochiamate più volte al giorno, il 5% lo è continuamente.
Una guida per i genitori
In occasione del lancio della campagna, l’organizzazione, oltre a diffondere i dati, ha diffuso anche una guida per genitori e adulti contenente consigli pratici per accompagnare bambine, bambini e adolescenti, aiutandoli a vivere la dimensione online con un adeguato livello di autonomia e protezione.