Credem potenzia i servizi per la propria clientela e sceglie CRIF per i servizi di Account Aggregation PSD2 e Personal Financial Management.
Grazie ai servizi di account aggregation, dalla app Credem Mobile è possibile consultare i conti e le carte di pagamento di più banche, e tenere sotto controllo le spese grazie al servizio di Personal Financial Management (PFM) dotato di AI: un personal trainer che accompagna il cliente nella gestione del denaro.
Continuare la strategia di digitalizzazione
Con questa nuova soluzione - prosegue la nota - Credem vuole supportare i propri clienti nel gestire le proprie spese quotidiane fornendo informazioni preziose in maniera semplice e user friendly e anche multi-banca, prosegue la nota.
Il servizio agevola la gestione delle attività finanziarie, ad esempio il controllo delle spese per categoria o l’impostazione dei budget personali.
Presto si potranno impostare gli obiettivi finanziari
Guardando anche più in avanti ci saranno funzionalità che aiuteranno gli utenti a raggiungere più velocemente i loro obiettivi finanziari.
Account aggregation e PFM sulla app Cedem
La soluzione sarà sin da subito integrata nella nuova app Credem Mobile, applicazione di mobile banking di Credem, e successivamente inclusa anche nella piattaforma di Internet banking di Credem Banca.
Un personal trainer per gestire il denaro
La soluzione di Personal Financial Management sarà presto attiva e nello specifico sarà un vero e proprio "personal trainer", con suggerimenti e consigli personalizzati per la gestione della propria situazione finanziaria e del proprio budget, per poter gestire al meglio il denaro e trovare un buon equilibrio finanziario, ha dichiarato l’azienda.
PFM con Intelligenza Artificiale
La soluzione fa leva su un motore di categorizzazione, basato su tecnologia di intelligenza artificiale.
Si inizia con gestione budget e limiti di spesa
Per quanto riguarda il servizio di Personal Financial Management, Credem procederà al rilascio graduale partendo dalle 2 macro funzionalità: gestione budget e limiti di spesa per categoria e dashboard.
Dopo questo primo step, nei mesi successivi sono previsti ulteriori upgrade.
Valorizzare un ecosistema digitale
«Con il lancio di questi servizi andiamo a valorizzare ulteriormente i touchpoint digitali con la clientela e il nostro ecosistema di servizi a valore aggiunto (VAS) per rispondere sempre più ai bisogni quotidiani dei nostri clienti», ha spiegato Fabio Caliceti, Direttore Canali Digitali e Organizzazione Business Unit Commerciale di Credem.
«Dagli albori della PSD2 CRIF ha creduto e investito per essere pronta ad affiancare i player finanziari nel cogliere tutte le opportunità della trasformazione digitale e open banking con gli strumenti e le tecnologie più avanzate», ha aggiunto Luca D’Amico, Senior Director di CRIF e Direttore Generale di CRIF Ratings.
