Tre nuove divisioni per Cherry Bank: nascono la relationship bank, la corporate & investment bank e, infine, la business unit dedicata al factoring.
Si tratta dell’inizio di un percorso ambizioso per la specialty bank che, nei primi 3 anni di vita, ha generato un patrimonio pari a 200 milioni di euro e utili cumulati, sempre nel triennio, per oltre 120 milioni.
La Relationship Bank
La nuova Relationship Bank rientra nella strategia dell’Istituto volta a rafforzare la presenza sul territorio e la vicinanza ai clienti, con un’attenzione alle necessità di privati e imprese.
Attraverso una rete di filiali e servizi su misura, la nuova unità si concentra sulla relazione diretta con il cliente e sulla valorizzazione delle opportunità di consulenza e assistenza finanziaria integrate.
A guidare la divisione Relationship Bank è Emanuele Leoni, che manterrà inoltre il suo attuale ruolo di responsabile della gestione dei portafogli di crediti deteriorati.
La Corporate & Investment Bank con Laura Gasparini
L’unità organizzativa Corporate & Investment Banking si focalizza sugli interventi in ambito finanza strutturata per le imprese, su special situations a favore di imprese con modelli di business sostenibili ma in situazioni finanziarie complesse, su servizi di consulenza Corporate, in particolare per tematiche ESG e, infine, sugli alternative investment, con investitori terzi.
Laura Gasparini ha assunto il ruolo di Responsabile Corporate & Investment Banking e continuerà a mantenere il ruolo di Responsabile Investimenti per il mercato NPL.
La Business Unit Factoring
Cresce, infine, la BU Factoring, dedicata alla gestione e allo sviluppo delle attività commerciali a supporto del capitale circolante delle piccole imprese, attraverso soluzioni avanzate di factoring.
Giovanni Bossi, CEO di Cherry Bank, ha dichiarato: «In un contesto economico sempre più complesso, in un mercato bancario caratterizzato da forti dinamiche aggregative, Cherry Bank si distingue per le sue competenze, la capacità di ascolto e la connessione con il territorio. Il nostro valore aggiunto risiede nella rete di persone, nell’esperienza maturata e nelle relazioni che siamo in grado di attivare.
Con la nuova struttura rafforziamo la nostra vocazione a sostenere gli imprenditori che creano valore, anche in situazioni finanziarie complesse, mettendo a disposizione soluzioni innovative e un’organizzazione agile ed efficace. Questa diversificazione consente alla banca di rispondere alle esigenze di un ampio spettro di clientela e di operare con una visione integrata delle dinamiche economiche, offrendo un mix di servizi retail, corporate e di private banking. Siamo convinti che il credito, quando gestito con visione e professionalità, non sia solo una risorsa finanziaria, ma un motore di crescita sostenibile per il sistema economico e per le comunità che lo compongono».