Nuova immagine per Cassa Lombarda e un Piano Industriale al 2028 che si sviluppa su 4 direttrici: crescita organica, innovazione tecnologica, efficienza operativa e solidità patrimoniale.
Sono le novità presentate da Massimo Trabaldo Togna, Presidente di Cassa Lombarda, e Paolo Vistalli, Amministratore Delegato e Direttore Generale alla conferenza stampa del 14 ottobre.
«Vogliamo cogliere le nuove sfide partendo da un messaggio di svecchiamento della nostra immagine – ha affermato in occasione dell’evento di presentazione, Paolo Vistalli. Due anni fa abbiamo festeggiato il centenario ma oggi ci proiettiamo verso il futuro e vogliamo che i nostri valori siano resi più visibili all’esterno. Di conseguenza abbiamo scelto una nuova immagine, più dinamica, attraverso il nuovo logo, senza negare però la nostra tradizione, che resta legata al nome Cassa Lombarda. D’altronde abbiamo una ottima reputazione nel mercato del private banking, ma si sente parlare poco di noi tra i prospect e questo limite va superato».
I tre livelli per il rebranding di Cassa Lombarda e la campagna ADV
Il rebranding si sviluppa su tre livelli: un nuovo font, simile ma più moderno ed elegante, la capitalizzazione dei colori e un nuovo concetto di apertura per il pittogramma.
«Abbiamo mantenuto il nome e i colori di fondo, che sottolineano il valore della competenza unita al concetto di eleganza di una boutique sartoriale come la nostra, rappresentata invece dalle pennellate che definiscono il logo. Il progresso è invece rappresentato dal nuovo pay-off: You own private bank, che sostituisce “Private Banking. Banca dal 1923”». Un rebranding, dopo 40 anni di storia, che fa leva anche su una pianificazione pubblicitaria, su diversi media.
Il Piano Industriale triennale
Nel frattempo, è stato varato il Piano Industriale 2026-2028, che nell’arco di questi tre anni destina 15 milioni di euro di investimenti mainstream: sviluppo delle figure commerciali, nuova ricerca di personale, innovazione tecnologica e comunicazione.
Nel dettaglio, il Piano segue quattro direttrici strategiche.
Crescita organica
Prioritario è lo sviluppo dimensionale, quindi una maggiore presenza sul territorio e l’ingresso di circa 10 nuovi professionisti tra private banker e consulenti finanziari nel triennio. Inoltre, l’organico aziendale sarà rafforzato con l’ingresso di nuovi professionisti per tutte le strutture di business e di supporto: in arrivo un nuovo responsabile Private Banking (ruolo ricoperto ad interim da Vistalli, NdR), professionisti per l’asset manager, l’advisory, il wealth planning e anche per la parte di Banking Book.
Investimento tecnologico
Seconda leva di crescita è naturalmente l’innovazione tecnologica, con l’ingresso dell’intelligenza artificiale e la creazione di customer journey digitale. Ma tra i lavori più imponenti compare la migrazione della infrastruttura IT su cloud privato, prevista già per la fine dell’anno, e la spinta all’automazione attraverso l’impiego della Robotic Process Automation (RPA) nei processi interni.
Nuovo assetto organizzativo
L’efficienza operativa è supportata anche dalla revisione dell’assetto organizzativo di Cassa Lombarda, che prevede l’investimento sulle competenze core delle risorse interne e, al contempo, la gestione del ricambio generazionale.
Solidità patrimoniale
Infine, la solidità patrimoniale, con l’obiettivo di mantenere il Total Capital Ratio stabile e superiore al 24%: un dato ampiamente soddisfatto, dato che al momento l’indice ha raggiunto il 30%.
«Il Piano stand alone punta alla crescita endogena – commenta Vistalli. L’obiettivo, entro il 2028, è raggiungere una raccolta netta progressiva superiore a 1 miliardo di euro e a masse totali di 7,3 miliardi, partendo dai 6,3 miliardi di fine giugno 2025. Inoltre, il Piano stima un utile netto a fine periodo di oltre 10 milioni, a fronte dei 6,2 milioni di euro record registrati nel 2024, con un ROE superiore al 10% e un cost/income stabilizzato al 70%».
«Sono orgoglioso di ciò che rappresentiamo e della direzione che stiamo prendendo. Il nostro percorso nasce da anni di impegno e passione: non seguiamo le tradizioni, le creiamo – ha commentato Massimo Trabaldo Togna, Presidente di Cassa Lombarda. Lo facciamo ascoltando i nostri clienti, comprendendo ciò che conta per loro e guardando avanti con coraggio. Crediamo che l’innovazione di oggi diventerà la tradizione di domani. Le nostre radici ci danno forza, la nostra ambizione ci spinge a generare valore e a crescere insieme a chi ci dà fiducia. Siamo orgogliosi di evolvere - e ancora di più di farlo insieme a voi».