Operativa dalla primavera del 2022 la BCC della Calabria Ulteriore: le assemblee dei soci delle 4 BCC del Crotonese, del Vibonese, Catanzarese e di Cittanova hanno dato l’ok al progetto di fusione.
Dall’unione delle quattro banche di credito cooperativo nascerà la Banca di Credito Cooperativo della Calabria Ulteriore, il cui nome si rifà alla storia medievale, in cui i territori dell’attuale regione erano divisi il Calabria Ulteriore a sud e Calabria Citeriore a Nord.
La nuova BCC della Calabria Ulteriore aderisce al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea: ha una base sociale di oltre 9mila soci ed è presente in 133 Comuni con oltre 130 dipendenti. L’attivo supera i 900 milioni di euro, i fondi propri i 115 milioni.
«La nostra nuova banca - dichiara Sebastiano Barbanti, presidente designato della BCC della Calabria Ulteriore - saprà essere ancora più vicina alle esigenze dei propri soci e clienti, sia perché adeguatamente dimensionata, sia perché, grazie al processo di fusione, si potranno valorizzare ancora più nettamente le competenze dei propri dipendenti. Il compito è sfidante e noi metteremo in campo tutte le nostre risorse per raggiungere l'obiettivo. I territori saranno presidiati e rappresentati attraverso lo spirito mutualistico che ci contraddistingue da sempre».
«Nel Gruppo Iccrea da sempre sosteniamo i processi virtuosi di fusione - aggiunge Giuseppe Maino, presidente di Iccrea Banca, Capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - le quattro BCC protagoniste di questo progetto formeranno la più grande realtà bancaria del Sud della Calabria e potranno contare sull'affiancamento continuo del Gruppo per crescere e far prosperare le comunità e i territori di loro appartenenza, secondo i valori del Credito Cooperativo che ci contraddistinguono».