Crowdfunding sociale dalla BCC di Busto Garolfo e Buguggiate. In collaborazione con Ginger Crowdfunding, la BCC ha aperto la call 2025 di “Progetti locali, cuore cooperativo” per realizzare progetti ad alto impatto.
I progetti andranno presentati entro il 24 giugno, mentre fino al 16 maggio c’è la possibilità, per i primi 20 candidati, di iscriversi a un percorso formativo gratuito organizzato dal team di Ginger Crowdfunding che permetterà di definire al meglio gli obiettivi e di pianificare la comunicazione.
Progetti, tempistiche e meccanismi
La piattaforma selezionerà i progetti più solidi, che saranno sottoposti alla banca per la scelta finale: 20 campagne da sostenere, che andranno online su Ideaginger.it entro la fine dell’anno.
Tutti i progetti selezionati saranno supportati dalla BCC, che si farà carico del cofinanziamento fino al 30% dell’obiettivo di raccolta, per un massimo di 5mila euro a progetto; dei costi di adesione alla piattaforma, compresi i 350 euro richiesti per l’iscrizione alla piattaforma all’atto della pubblicazione online del progetto; della comunicazione attraverso la propria struttura.
Le campagne adotteranno il meccanismo del “tutto o niente”: i fondi saranno trasferiti solo se l’obiettivo sarà raggiunto o superato; in caso contrario, saranno restituiti ai donatori. Inoltre, la piattaforma non tratterrà alcuna percentuale: ogni euro raccolto andrà interamente al progetto.
All’evento di lancio della call, erano presenti oltre 50 persone, tra rappresentati di associazioni, cooperative, fondazioni ed enti del terzo settore.
«Il crowdfunding è uno strumento potente se messo al servizio di chi ha a cuore il bene comune – ha affermato Roberto Scazzosi, Presidente della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate. Con questo progetto vogliamo accompagnare le buone idee e moltiplicarne l’impatto, sostenendole non solo economicamente, ma anche con strumenti concreti, visibilità e affiancamento. Se questa prima call darà i risultati che ci auguriamo, l’intenzione è quella di dare continuità al progetto, rafforzando il nostro impegno a favore del territorio».
«La forza del credito cooperativo è quella di essere vicino alle persone e alle realtà del territorio – ha sottolineato il Direttore Generale, Roberto Solbiati. Questo progetto esprime pienamente il nostro modo di fare banca: non solo supporto finanziario, ma ascolto, partecipazione e costruzione di valore condiviso».