BCC Arte&Cultura al secondo anno. Lancia oltre 100 giovani artisti dei territori

BCC Arte&Cultura al secondo anno
Anselmo Bucci, Orchidee (1931)

Al via la seconda edizione di BCC Arte&Cultura, il progetto del Gruppo Iccrea per valorizzare l’arte e la cultura dei territori in cui operano le 112 BCC aderenti.

Con una grande novità che sfocia nel mecenatismo: la mappatura di oltre 100 artisti italiani con meno di 35 anni, al centro di una serie di mostre ed esposizioni, visitabili sui territori.

Si tratta di un’accelerazione rispetto al lancio, nel 2024, di un museo diffuso privato nazionale composto dalle collezioni d’arte e dal patrimonio artistico-architettonico delle BCC. Una collezione arrivata a 150 opere, con l’inserimento di nuovi lavori, in alcuni casi non inclusi nei cataloghi e di fatto sconosciuti, grazie a un’opera di scoperta e indagine che proseguirà nel prossimo futuro.

I Futuri Emergenti Italiani

Ma torniamo agli under35, o ai “Futuri Emergenti Italiani”, per riprendere il titolo del catalogo (edito da ECRA e in uscita a primavera 2026) che pubblicherà la selezione dei lavori degli oltre 100 artisti scelti.

Si tratta del primo frutto di un lavoro di due anni, svolto da Cesare Biasini Selvaggi con il supporto di un comitato scientifico composto da Mario Bronzino, Simone Ceschin, Anna Mostardi e Matteo Scabeni. E che si tradurrà, da aprile a dicembre 2026, in una serie di mostre in tutta Italia, con sedi e filiali delle BCC che esporranno le opere (a volte singoli lavori, altre volte più d’una) che raccontano il “genius loci”, la memoria e la tradizione del luogo natale di ogni artista.

Il tutto in un mix di linguaggi, con pittura e scultura affiancati da fotografia, installazioni e performance, che racconta l’arte emergente italiana con una prospettiva territoriale.

«Futuri Emergenti Italiani di BCC Arte&Cultura è stato concepito nella convinzione che, in un’epoca come l’attuale, siano sempre più necessarie reti diffuse di incontro e partecipazione – spiega Cesare Biasini Selvaggi. Per la circolazione di idee, progetti, forme di sostegno, di valorizzazione e di partenariato, a partire dalla creatività contemporanea dei più giovani e da luoghi spesso lontani dai grandi circuiti dei sistemi dell’arte e della cultura».

Una opportunità, ovviamente, anche per gli artisti stessi. Il 55% di loro, infatti, non è ancora rappresentato da una galleria. E se quasi tutti sono attivi sui social (il 96%, con Instagram che va per la maggiore), la percentuale di chi ha anche un sito web scende al 60%. Insomma, hanno talento ma serve loro visibilità e supporto, per crescere.

Il BCC Book Club in 50 librerie

Sono invece salite a 50 le librerie aderenti al “Book Club”, un altro dei pilastri dell’iniziativa.

Le BCC distribuiranno attraverso i propri canali anche un voucher per i soci, i clienti, i dipendenti e tutti gli interessati, valido fino al 31 dicembre 2026, per l’acquisto scontato dei libri presso le librerie coinvolte.

E proprio le librerie diventeranno la sede di presentazioni di libri e di gruppi di lettura di una serie di volumi sul tema del “Nascere”, inteso in senso sia biologico sia simbolico. Un tema a forte impatto sociale che metterà al centro il senso della vita e la fiducia nel futuro e attorno al quale verranno proposti oltre 50 titoli.

Un testo gratuito per le scuole

Le 150 opere del museo diffuso sono visitabili nella Galleria virtuale in 3D di BCC Arte&Cultura. E sono al centro di un testo digitale, gratuito, destinato alla divulgazione nelle scuole secondarie di primo grado.

La proposta formativa proseguirà nel 2026, in oltre 40 scuole di tutta Italia, sfruttando gli strumenti digitali realizzati da E-Muse, con laboratori creativi, didattica inclusiva, intelligenza artificiale, una galleria 3D, visite guidate e incontri con gli artisti.

«Con questo progetto – commenta Giuseppe Maino, Presidente Gruppo BCC Iccrea – rinnoviamo l’impegno del Gruppo BCC Iccrea per la crescita culturale dei territori e per lo sviluppo di comunità aperte, inclusive e sostenibili. In tutti e tre gli ambiti di sviluppo di BCC Arte&Cultura (arte, scuole, lettura) abbiamo impresso un’accelerazione e realizzato un desiderio: dare opportunità alle nuove generazioni, alla loro maestria, al loro modo di imparare, al modo di leggere e di riscrivere la nostra storia».

«Il modello di sviluppo sostenibile dell’economia globale ha integrato la cultura – afferma Mauro Pastore, Direttore Generale Gruppo BCC Iccrea. Dalle manovre finanziarie ai piani industriali, le istituzioni pubbliche e private oggi sono chiamate ad alimentare e a rendicontare questo ambito di crescita, l’ESG+, dove il segno ‘+’ sta per Cultura. In questa direzione, il nostro programma di sviluppo sociale e culturale BCC Arte&Cultura consolida la sua impronta sostenibile, policentrica e di contrasto alle disuguaglianze e quest’anno è al fianco delle nuove generazioni, per renderle protagoniste in tutti e tre gli ambiti di attuazione del progetto: arte, scuole, lettura».

 

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