Si conclude il Piano Back to Bank al 2024 di Banca Agricola Popolare di Sicilia (BAPS) e si approva FUTURA, il nuovo Piano di Impresa per il triennio 2025-2027.
L’obiettivo è costruire una banca moderna e solida, facendo leva su tre aspetti: agilità, integrità e presenza.
FUTURA: la proiezione della Banca nel futuro
Il Piano di Impresa 2025-2027 “FUTURA” nasce in continuità con il percorso appena concluso e rappresenta una nuova tappa del cammino di crescita e innovazione di BAPS.
«La conclusione del Piano Back to Bank rappresenta un traguardo importante per la Banca – commenta Arturo Schininà, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BAPS. Abbiamo consolidato la nostra governance e rafforzato la capacità di affrontare con solidità e lungimiranza le sfide del mercato, con una proiezione adesso regionale. FUTURA è la prosecuzione naturale di questo percorso: un Piano di Impresa che riflette la nostra visione di una Banca affidabile e responsabile, capace di coniugare tradizione e innovazione. Il nostro impegno è chiaro: guidare la crescita della Banca con equilibrio e stabilità, continuando a creare valore per i nostri stakeholder e per le comunità che serviamo».
L’agilità nei processi
Il triennio 2025-2027 vedrà BAPS evolversi su tre direttrici fondamentali.
La prima è l’agilità: BAPS vuole essere più veloce e reattiva, grazie al continuo efficientamento dei processi e all’adozione di soluzioni avanzate.
L’obiettivo è garantire ai clienti un’esperienza intuitiva, accessibile e personalizzata, riducendo le complessità operative e accelerando i tempi di risposta.
Sarà introdotto un nuovo modello di consulenza finanziaria per vedere crescere gli AuM del 36% al 2027, ampliata l’offerta di protezione e raggiungere un +200% di premi netti da clienti e, infine, rafforzare l’attività creditizia, andando ad aumentare al 2027 le erogazioni del 23%.
Ampliamento dell’offerta commerciale
La seconda leva del Piano è l’integrità.
FUTURA favorirà lo sviluppo di partnership strategiche con player industriali e tecnologici, creando un ecosistema innovativo che sappia offrire soluzioni integrate e valore aggiunto.
L’obiettivo è vedere aumentare il ritorno commissionale del 15%, passando dal potenziamento dell’offerta commerciale in ambito wealth, della bancassurance e del consumer finance.
Filiali cashless e contact center per la vendita
Terza leva del Piano è la Presenza.
La vocazione territoriale di BAPS sarà ulteriormente rafforzata, con un modello di servizio fisico e digitale, capace di coniugare prossimità e innovazione.
Spinge quindi sulla omnicanalità, andando in primis ad ampliare il numero di filiali sul territorio, con sportelli cashless che dovrebbero toccare quota 40 nel 2027 (ora sono 25 le filiali cashless di BAPS), e incentivando all’utilizzo dei canali digitali (obiettivo 45% di penetrazione tra i clienti fra 3 anni).
Nuova attività commerciale, inoltre, per il contact center, che avrà l’obiettivo di essere propositivo e generare 125mila lead commerciali al 2027, per una offerta commerciale da remoto.
«FUTURA è il nostro progetto strategico per il futuro: un Piano di Impresa concreto e sostenibile che punta su agilità, integrazione e presenza – dichiara Saverio Continella, Amministratore Delegato di BAPS. Vogliamo essere una Banca moderna, efficiente e tecnologicamente avanzata, capace di offrire risposte rapide e soluzioni innovative. La nostra sfida è quella di accompagnare famiglie e imprese verso il domani, diventando un partner sempre più attento e proattivo. Il futuro non si aspetta: si costruisce con visione e impegno, e con FUTURA ci prepariamo a farlo, insieme ai nostri clienti, ai nostri territori, ai nostri partner e alle nostre persone».