La redditività delle banche italiane nel 2025 rimarrà solida, anche se in moderato calo.
Ci saranno numerose acquisizioni, già annunciate tra il finire dello scorso anno e quello in corso, portando a un consolidamento del panorama bancario italiano e alla accentuazione di una forbice tra istituti meno forti e operatori più solidi.
Alcune delle partite in gioco richiederanno lunghi tempi supplementari per trovare una conclusione decisiva, tanto che mentre leggete si svolge il primo tempo della vicenda MPS-Mediobanca, il risiko tra Generali e Natixis, accompagnato dall’interesse di UniCredit per Commerzbank, e prosegue il dibattito tra UniCredit e Banco BPM che, a sua volta, ha di recente annunciato l’acquisizione di Anima per crescere nell’asset manager attraverso la sua controllata assicurativa.
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Questo articolo è stato pubblicato sul numero di gennaio/febbraio 2025 di AziendaBanca. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.