Per restare in pista nella rapida e forzata evoluzione del mercato bancario serve una strategia chiara di sviluppo commerciale e marketing. Il comunicato che accompagna i risultati 2020 di Banca Valsabbina racconta bene come la banca stia investendo per differenziare l’offerta.
I dati di bilancio
Il 2020 si è chiuso con un utile netto a 24,3 milioni di euro, + 20%. Positivi i dati di raccolta e impieghi. Nella raccolta diretta (4.301 milioni, +12% annuo) spicca la crescita del 21% delle somme sui conti correnti, frutto dell’incertezza del Covid, ma la Banca evidenzia un importante contributo del time deposit, compreso il conto deposito online, e dei prestiti obbligazionari.
Fondi e polizze +14% raccolta
L’1,6% di crescita della raccolta diretta racchiude invece un interessante +14% della raccolta indiretta relativa a fondi comuni e polizze assicurative: è il risultato di politiche commerciali che hanno puntato sull’ampiezza della gamma di prodotti e sul supporto di una rete di private banker in crescita.
Impieghi e NPL
Gli impieghi crescono del 9% a 3.451 milioni: nel 2020 sono state approvate circa 6mila moratorie sui finanziamenti (la quasi totalità delle richieste) e prosegue il derisking sugli NPL, scesi da 303 milioni a 261, anche con diverse operazioni di cessione nel corso del 2020. L’NPL ratio lordo è al 7,3%.
Superbonus 110%
La diversificazione dell’offerta commerciale ha portato Banca Valsabbina a proporre, come altri istituti, un pacchetto ad hoc per gli interventi Superbonus 110%, con linee di credito dedicate e un efficace processo di compravendita dei crediti, che ha già portato a formalizzare l’acquisto di alcuni portafogli.
Finanza d'Impresa
Ha invece superato i 100 milioni di euro, nel corso del 2020, lo smobilizzato in ambito Finanza di impresa, in collaborazione con operatori specializzati, rivolto alle aziende creditrici verso la P.A. Qui Banca Valsabbina ha confermato una proposta di cessione del credito pro-soluto, offrendo alle controparti la possibilità di monetizzare anticipatamente e a condizioni favorevoli i propri crediti.
Corporate Finance
In ambito Corporate Finance, Banca Valsabbina lavora in sinergia con la partecipata Integrae Sim. L’obiettivo è naturalmente supportare le imprese che vogliono avvicinarsi al mercato dei capitali. Prosegue la strategia di diversificazione del portafoglio titoli, investendo in strumenti finanziari aventi come sottostante ad esempio crediti verso la P.A. o finanziamenti concessi da piattaforme FinTech, anche nell’ambito di progetti innovativi. E qui la Banca sta valutando nuove partnership con realtà FinTech e della finanza complementare, in ottica di cogliere opportunità di diversificazione del business.
Apertura di una filiale a Parma
Il tutto senza dimenticare il canale fisico e la territorialità. Cresce del 3% nel 2020 il numero di conti correnti aperti presso le filiali. Prosegue la strategia di creare presìdi nei principali capoluoghi di provincia nel nord Italia, con il raddoppio su Milano a ottobre 2020 e l’arrivo nel 2021 di una filiale a Parma.
«I dati descrivono il nostro Istituto come una realtà in crescita, che crea valore, in grado di supportare il territorio e di rispondere alla complessità del contesto – commenta Renato Barbieri, Presidente di Banca Valsabbina (in foto). Ci presentiamo inoltre alle nuove sfide che proporrà il mercato con migliori indicatori patrimoniali e di qualità del credito».
