Il CdA di Banca Popolare Valconca (BPV), istituto di credito romagnolo, ha valutato positivamente i termini dell'offerta vincolante ricevuta da Banca Popolare del Lazio (BPL) e circa un'operazione di fusione per incorporazione di BPV in BLU Banca, controllata di BPL.
Come specificato in una nota, «è prevista le negoziazione di un accordo quadro con i dettagli dell'operazione, da perfezionarsi entro la data del 25 giugno 2022. BPV ha deliberato di estendere fino alla predetta data del 25 giugno 2022 l'esclusiva in favore di BPL e di BLU Banca ai fini della negoziazione».
Nel dettaglio è inoltre previsto che «BLU Banca proceda all’emissione di n. 37.501 azioni ordinarie, prive di indicazione del valore nominale, da assegnare agli attuali soci di BPV in ragione di 1 (una) azione ordinaria BLU Banca di nuova emissione per n. 282 azioni ordinarie di BPV in circolazione».
I vantaggi dell’operazione
Diversi i vantaggi dell’operazione.
Come ribadito dalle parti coinvolte, la fusione permetterà la «creazione di una significativa massa critica (incrementabile su base prospettica per effetto di future adesioni al progetto e abilitata da un presidio territoriale rafforzato su aree target di riferimento attraverso un modello evoluto di rete e di approccio commerciale alla clientela) e la creazione di un soggetto market oriented (che consenta lo sviluppo di rilevanti sinergie sotto il profilo industriale, grazie a un unico portafoglio prodotti e mirate partnership strategiche, su un più ampio bacino di clientela e senza sovrapposizione territoriale)».