Fino al 31 dicembre

Banca Etica, prorogate le misure a sostegno dei clienti con mutuo prima casa e fidi in essere

Banca Etica sostegno clienti mutuo prima casa

Banca Etica proroga fino al 31 dicembre 2024 il pacchetto di sostegni per alleggerire le rate dei mutui a tasso variabile dei clienti. Al sostegno per le persone fisiche si affianca anche una misura di supporto per le imprese e le organizzazioni clienti cui viene applicato uno sconto del 50% della commissione omnicomprensiva del secondo e terzo trimestre 2024.

Per supportare l’operazione l’istituto di credito ha deciso di destinare una cifra vicina al 10% dell’utile maturato nel 2022.

Le due misure rientrano nell’ambito delle politiche redistributive di Banca Etica

Il sostegno per i clienti si traduce in una riduzione transitoria dello spread del tasso variabile con scadenza fissata inizialmente dopo nove mensilità e ora prorogata per altre nove mensilità e la sua assegnazione risponde a criteri di proporzionalità, costruiti a partire dai livelli di reddito certificati tramite il modello Isee dei richiedenti, in modo da favorire persone e nuclei con i redditi più bassi.

Per quanto riguarda le persone giuridiche, Banca Etica ha deciso di intervenire orizzontalmente a favore delle organizzazioni che finanzia e che contribuiscono allo sviluppo dell’economia reale rispettando criteri di valutazione sociale e ambientale definiti secondo gli standard della finanza etica e producendo impatti positivi misurati e diffusi pubblicamente ogni anno.

La scelta è stata quella di ridurre del 50% la commissione omnicomprensiva (chiamata anche CMDF) del secondo e terzo trimestre 2024, ovvero l’unica commissione che può essere applicata nei contratti con cui si concede un fido.

Puntare su misure a sostegno delle persone

Come spiega Riccardo Dugini, Vicedirettore generale di Banca Etica, «la stagione dei rialzi dei tassi di interesse da parte della BCE, dopo un lunghissimo periodo di tassi bassi, ha creato pressione sulle famiglie e sulle piccole e medie imprese con mutui e prestiti a tasso variabile mentre ha favorito la crescita degli utili di tutte le banche. C’è un dibattito in corso su come le banche possano e debbano redistribuire alla clientela parte degli incrementi degli utili derivanti dall’aumento dei tassi. Alcune banche hanno offerto ai clienti la possibilità di dilazionare i pagamenti delle rate allungando la durata del mutuo: una misura che può essere utile in alcuni casi, ma che comporta complessivamente un aumento dei costi per il cliente nel lungo periodo.

In molti auspicano un aumento generalizzato dei tassi di remunerazione dei conti correnti: Banca Etica nella stagione dei tassi bassi non ha mai applicato tassi negativi sulla raccolta, e dallo scorso anno abbiamo aumentato il rendimento di conti deposito e prestiti obbligazionari. Consapevoli però che l'aumento dei tassi sulla raccolta favorisce principalmente i clienti con maggiori disponibilità sul conto corrente, abbiamo puntato soprattutto su un pacchetto di misure che fosse in grado di concentrare i benefici sulle fasce di clientela più in difficoltà in base all’ISEE che hanno potuto avvalersi di una riduzione tangibile delle rate. Per le persone giuridiche abbiamo deciso invece di agire sulla riduzione delle commissioni. Questo è il nostro modo di fare finanza etica nel segno di una concreta redistribuzione».