Banca del Fucino entra nel settore idrico grazie alla acquisizione del 30% delle quote di W.E.E. – Water Environment Energy.
W.E.E. è una realtà specializzata in servizi di ingegneria nel settore del ciclo integrato dell’acqua, nata nel 2010 da una idea degli ingegneri Massimo Fontana e Gianmarco Fontana.
Cosa fa Water Environment Energy
In particolare, W.E.E. offre servizi nel campo dell'approvvigionamento, del trattamento e distribuzione acque, della raccolta e depurazione delle acque reflue, dei sistemi di monitoraggio e tariffazione, dell'idraulica e delle sistemazioni idrauliche, dell'idrologia e dello studio dei fenomeni di dissesto idrogeologico.
L’azienda copre con i lavori di mappatura, digitalizzazione, ricerca perdite ed efficientamento oltre 30mila km di reti di adduzione e distribuzione.
Inoltre, collabora con i principali Soggetti Gestori italiani, sia sulle reti di acqua potabile sia sulle reti dei reflui.
«Quest’investimento è coerente con il nostro obiettivo strategico di essere, oltre che una banca del territorio, anche una banca per l’ambiente – ha spiegato Francesco Maiolini, Amministratore Delegato di Banca del Fucino. Nella realizzazione di questa operazione abbiamo valutato le molteplici opportunità che può generare: dall’ingresso in un mercato altamente dinamico e in espansione, alla possibilità di attivare relazioni con i principali operatori del settore e le loro filiere, fino alle sinergie con i settori dell’energia e dell’agricoltura in cui il Gruppo è già impegnato».
Gli studi legali coinvolti nell’operazione
Lo Studio legale Gianni & Origoni ha assistito Banca del Fucino in qualità di advisor legale nell’operazione, con la partner Gabriella Covino per gli aspetti corporate, affiancata da Niccolò
Lavorano e Flavia Alinei, e con la partner Cristina Capitanio per gli aspetti di diritto del lavoro, coadiuvata da Alessio Tuccini.
W.E.E. è stata assistita da Linklaters, con un team guidato da Pietro Belloni e da Matteo Tabellini, affiancati da Federica Barbiero e Maddalena Vallino, coadiuvati da Fabrizio Santoni e dallo Studio Signoriello per gli aspetti contabili e fiscali.