Obiettivo ripresa. È questa la parola chiave su cui si devono innestare le attività di risk management delle banche italiane. Gli istituti, grandi o piccoli, devono ricalibrare i loro sistemi di misurazione e monitoraggio del rischio per indirizzare al meglio le nuove risorse in arrivo a livello europeo – pensiamo al PNRR – e fronteggiare una possibile nuova ondata di UtP, calmierata al momento dalle moratorie messe in atto in piena pandemia.
