Cambia logo e segna una chiusura con gli eventi passati: è con questo spirito che Banca Popolare di Spoleto, da luglio 2014 controllata dall’azionista di maggioranza Banco Desio della Brianza (72,13% di azioni dell’intero capitale), ha comunicato il nuovo marchio della Banca, nell’ambito di un rilancio dell'istituto nel Centro Italia.
Il pay-off “Più valore al territorio” che accompagna il logo vuole inoltre ribadire il forte legame che la Banca ha con il contesto sociale ed economico di riferimento. Mentre il pittogramma del marchio è una libera stilizzazione del rosone posto sulla facciata della cattedrale di Santa Maria Assunta, Duomo della città di Spoleto: un omaggio alla città e alla sua storia.
Banca Popolare di Spoleto continuerà quindi a fare da baricentro per il Gruppo nel Centro Italia, mantenendo sul territorio spoletino la sua Direzione Generale. A oggi l’istituto dispone di una raccolta totale di 3,7 miliardi e impieghi per 2,8 miliardi. È presente in 6 regioni (Lombardia, Toscana, Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo) con 99 filiali e 760 dipendenti.
