Banca Popolare di Vicenza chiude in negativo

Banca-Popolare-di-Vicenza-bilancio-2015Risultato negativo per il bilancio di Banca Popolare di Vicenza. Il Gruppo ha chiuso il 2015 con un risultato netto di -1,4 miliardi di euro, risentendo in parte della contabilizzazione di accantonamenti ai fondi per rischi e oneri. Aggiornate, quindi, le proiezioni economico-patrimoniali del P.I. 2015-2020, che prevedono un utile netto target superiore ai 200 milioni nel 2018 e ai 300 milioni nel 2020.

Accantonamenti e rettifiche

Pesano per oltre 2,3 miliardi gli accantonamenti e le rettifiche di valore. Nel dettaglio, 1,33 miliardi di euro è il peso delle rettifiche sui crediti verso la clientela, che hanno incrementato le coperture sulle esposizioni deteriorati (al 42,4%); 171 milioni di euro per le svalutazioni su attività disponibili per la vendita e partecipazioni; 335 milioni di euro di rettifiche di valore su avviamenti e, infine, 513 milioni di accantonamenti a fondo rischi e oneri.

Divisioni di business e chiusura delle filiali

Il CdA ha anche approvato l’aggiornamento del Piano Industriale, tra le azioni anche l’implementazione a partire dal 2016 del nuovo modello di servizio alla clientela, con la creazione di due divisioni: Community Banking (focalizzata sulla clientela Mass, Affluent e Small Business) e Corporate/PMI&Private Banking (focalizzata sulla clientela PMI, Corporate e Private Banking). Inoltre, da giugno sono stati chiusi 74 sportelli dei 150 previsti a Piano, che saranno razionalizzati entro giugno 2016.

Ulteriori dati di bilancio

Raccolta diretta: 36,5 miliardi (-19,4%)

Crediti deteriorati netti verso la clientela: 5,3 miliardi

CET 1 Ratio: al 6,65%

Total Capital Ratio: all’8,13%