Un accordo per il patrimonio della famiglia Torlonia. Alessandro Poma Murialdo, Amministratore della Fondazione Torlonia e Presidente di Banca del Fucino, e il Ministero dei Beni Culturali firmano un’intesa per la valorizzazione di una collezione di marmi antichi di proprietà privata tra le più imponenti al mondo.
Una mostra internazionale
L'accordo prevede l'organizzazione di una mostra di rilievo internazionale per le oltre 60 opere di arte classica greca e romana. Tra le opere di maggior prestigio, alcuni capolavori dell'età classica quali l'Hestia Giustiniani, la Fanciulla Torlonia, l'Ulisse che esce dall'antro di Polifemo e il Busto di Galba. La Fondazione Torlonia sosterrà le spese per il restauro dei reperti, mentre il Ministero provvederà alla realizzazione della mostra, che verrà curata dal Prof. Salvatore Settis e da un Comitato d'Onore. Il progetto prevede per il 2017 la prima esposizione a Roma, al quale seguiranno almeno altre due tappe all'estero.
La Fondazione per i beni culturali
La Fondazione Torlonia è un'organizzazione senza scopro di lucro finalizzata alla conservazione, al restauro e allo studio dei beni culturali e ambientali della famiglia Torlonia. Al finanziamento della Fondazione contribuisce annualmente anche Banca del Fucino, l'istituto bancario di proprietà della famiglia. «L'accordo – afferma Alessandro Poma Murialdo, Presidente di Banca del Fucino – è frutto di una felice coincidenza fra le intenzioni della famiglia Torlonia e quelle degli attuali esponenti del Ministero e rappresenta un primo passo in direzione di una più efficiente gestione e valorizzazione di queste opere».