Intermediari e Borsa: ASSOSIM stila la classifica

BorsaSul mercato azionario di Borsa Italiana crescono a doppia cifra sia i volumi negoziati (+31,27%, pari a 373 miliardi di euro) sia il numero di contratti scambiati (+16,68%, pari a 35 milioni). A rivelarlo è il rapporto ASSOSIM del primo semestre 2014, che presenta i dati sulle transazioni delle proprie associate sui mercati gestiti da Borsa Italiana, e in cui compare per la prima volta la classifica Equity e Bond degli intermediari.

La classifica: equity...

Per quanto riguarda la classifica Equity, FinecoBank, con una quota di mercato del 17,56% si posiziona al primo posto; seconda IWBank, con una quota dell’11,28%; terza Banca IMI, con una quota del 9,50%. Nella classifica per numero di operazioni, invece, FinecoBank ottiene una quota di mercato del 15,66%, mentre Banca IMI si ferma al 12,10% precedendo IWBank a quota 8,92%.

... e bond

Cambiano le carte in tavola se si guarda alla classifica Bonds: prima è Banca IMI, con una quota di mercato del 22,24%, seconda Banca Akros (16,03%), terza ICCREA Banca (11,44%). Nella classifica per numero di operazioni, invece, Banca IMI evidenzia una quota di mercato del 26,32%, seguita da Banca Akros (12,45%) e UniCredit Bank (11,13%).

Indici azionari

Relativamente all’andamento degli indici azionari, il FTSE Italia Mib Storico ha fatto registrare una crescita dell’11,10%; il FTSE Mib del 12,20% e il FTSE Italia Star del 7,30%. Le azioni del FTSE Mib hanno rappresentato circa il 72,20% del numero dei contratti scambiati sul mercato azionario di Borsa Italiana e l’89,70% dei controvalori negoziati.
Sul MOT, i controvalori scambiati sono diminuiti del 2,12%; complessivamente sono stati scambiati 188 miliardi di euro di controvalore a fronte di 2,7 milioni di contratti. Rallenta l’attività di internalizzazione sistematica su titoli a reddito fisso, quotati e non quotati, realizzata da Banca Akros, Banca IMI, BPER e MPS CAPITAL SERVICES, rispetto al primo semestre del 2013 il controvalore internalizzato è diminuito del 43,30%.
Su EuroTLX, il numero di contratti scambiati è diminuito dello 0,84% rispetto al 2013, mentre il controvalore totale degli scambi è aumentato dell’1,44%; su HI-MTF è diminuito sia il controvalore totale degli scambi (-5,90%) che il numero di operazioni concluse (-12,90%). Rispetto al primo semestre 2013 si segnala la crescita del controvalore sui Titoli di Stato Italiani (+10,30%).
Da segnalare la buona performance del SeDeX, dove, nel primo semestre 2014, sono stati scambiati controvalori per 13 miliardi (+66,76%) a fronte di 1,1 milioni di contratti (+34,29% rispetto al medesimo periodo del 2013). In lieve crescita anche il mercato ETFPlus, dove sono stati scambiati 37 miliardi di controvalore (+0,38%) rispetto al medesimo periodo del 2013.
Chiusura positiva anche per il mercato degli strumenti finanziari derivati IDEM: in totale sono stati scambiati 19,4 milioni di contratti (+18,59% rispetto al primo semestre 2013). Nel dettaglio: Index Futures (+8,00%), Index MiniFutures (+31,68%), Index Option (+25,71%), Stock Futures (-64,90%), Stock Option (+24,08%), Single Stock Dividend Futures (+780%), Electricity Futures (+68,29%) e Wheat Future (-75,45%).

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