Assimoco è società Benefit

Cambio di statuto giuridico per Assimoco, che acquisisce la qualifica di società Benefit.

La modifica statuaria corona il percorso della compagnia iniziato anni fa con il supporto di Nativa, country partner per l’Italia di B Lab, la no profit che promuove le B Corp in tutto il mondo. Assimoco ha indicato nel suo statuto degli impegni specifici: Valore alle Persone, Servizi Utili e Onesti e Welfare Integrato. Nel 2020 la Compagnia pubblicherà la prima Relazione annuale di Impatto in cui è inclusa la valutazione dell’impatto generato da Assimoco nell’esercizio dell’attività di impresa, oltre che la valutazione di impatto relativa ai tre impegni specifici perseguiti. Il primo impegno è rivolto alle 400 persone che lavorano in Assimoco: valorizzare e promuovere il loro sviluppo professionale e sviluppare il loro potenziale, prendersi cura del benessere della comunità.

Servizi Utili e Onesti è l’impegno assunto nei confronti dei clienti finali e dei partner intermediari di Assimoco. La Compagnia propone quindi prodotti assicurativi e servizi che rispondono adeguatamente alle necessità di famiglie, piccole-medie imprese, enti del terzo settore e consumo critico. Lo stesso impegno si riflette verso i partner intermediari, instaurando una relazione basata sull’ascolto e la vicinanza.

Essere attivatore di un sistema di welfare integrato è il terzo impegno indicato dalla Compagnia nel suo statuto. Assimoco intende così sviluppare un modello che generi benessere alle persone - lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, cittadini non occupati - alle piccole e medie imprese, agli enti del terzo settore.

«Un primato di cui siamo orgogliosi poiché rende esplicita la nostra volontà di generare un impatto positivo sulle persone, le comunità, i territori, perseguendo al contempo un solido percorso di crescita profittevole – afferma Ruggero Frecchiami, Direttore Generale del Gruppo Assimoco. Siamo attori di un vero cambio di paradigma rispetto ai modelli dominanti di impresa a solo scopo di lucro, che risultano non più adeguati a rispondere alle sfide sociali, ambientali ed economiche che stiamo affrontando. Abbiamo compreso i profondi cambiamenti in atto e sviluppato la consapevolezza di dover agire in modo responsabile: crediamo che l’impresa possa avere un ruolo decisivo nello sviluppare benessere collettivo e costruire un mercato generativo che pone al centro le relazioni umane».