Wide Group annuncia di aver finalizzato l’acquisizione di Mida, realtà milanese attiva nel settore del brokeraggio assicurativo.
L’operazione porta Davide Arculeo e Stefano Agnesi a entrare in Wide Group in qualità di nuovi partner e l’intero team di Mida a essere totalmente integrato nel gruppo.
Di cosa si occupa Wide Group
Wide Group, già presente a Milano con la sua sede operativa di Via San Vittore, è il primo broker nato con l’obiettivo di promuovere la digital trasformation dell’intermediazione assicurativa, integrando il fattore tecnologico alle competenze umane.
Per Wide Group l’operazione segna un passo importante essendo la prima dall’entrata del Fondo Pollen Street Capital.
Milano, una piazza importante
«Siamo estremamente orgogliosi di poter condividere l'esperienza e l'eccellenza di un broker con oltre cinquant'anni di storia, oggi gestito da Davide Arculeo e Stefano Agnesi, noto per la sua straordinaria competenza nel campo Corporate.
Milano rappresenta una piazza di fondamentale importanza per Wide Group e intendiamo mantenerla tale. Questa operazione sottolinea in maniera convincente la qualità del nostro modello consulenziale, il quale si è ulteriormente potenziato grazie al supporto strategico del Fondo e alla nostra condivisa visione di mercato.
Siamo certi che l’inserimento, in qualità di partner, del team di professionisti qualificati di Mida porterà un notevole incremento alla nostra competitività, contribuendo ad accelerare il nostro ambizioso progetto di crescita», commenta Matteo Barbini, Co-founder & Managing Partner di Wide Group.
«Con grande entusiasmo uniamo le nostre forze agli amici di Wide con i quali ci lega da tempo un rapporto di profonda stima. Proprio l’identità di genesi, valori e visione ci proietta verso un futuro comune volto all’innovazione, mantenendo il nostro approccio fortemente personalizzato nella relazione con il Cliente – dichiara Davide Arculeo, CEO di Mida.
Questa è la nostra scelta strategica per offrire soluzioni costantemente adeguate integrando esperienza, una maggior spinta tecnologica e digitale e una più ampia struttura altamente specializzata».