A scuola di forestazione urbana. Parte “Scuola Forestami” il progetto speciale di Forestami dedicato alla formazione e all’educazione a cura di Parco Nord Milano, promosso dal Comune di Milano e realizzato con il contributo di AXA Italia. Obiettivo: piantare 3 milioni di alberi entro il 2030.
Forestami nasce da una idea del 2018 di Stefano Boeri che ora diventa realtà: sono già 280mila gli alberi piantati fino a oggi, quindi siamo all’11% circa.
«Il progetto si rivolge principalmente ai giovani con un programma educativo biennale – spiega Riccardo Gini, Direttore Parco Nord Milano, partner tecnico del progetto Forestami. Ha già preso il via il “Gotham Project”, che vede gli insegnanti delle suole secondarie formarsi attraverso percorsi di story telling game sui temi della sostenibilità. A breve partirà inoltre la “caccia al tesoro verde di Milano” e seguiranno laboratori sul rapporto uomo-foresta attraverso il tema dell’ossigeno all’interno del padiglione del Parco Nord Milano. Per il futuro previste uscite in Foresta, presso le piantagioni che saranno messe in piede e saremo accompagnati dalle scuole e individueremo percorsi scolastici ad hoc attraverso i 4 poli, centri di forestazione, presenti nei punti principali della città (Parco Nord, Cascinetta, Chiaravalle, Bosco in città)».
«Forestami pensa al futuro, al pianeta e alle nuove generazioni – afferma Laura Galimberti, Assessora all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano. Quest’anno lungo e complesso ha visto le scuole protagoniste, baluardo di resistenza della crescita e di socializzazione per i più piccoli e anche protagonista di una transizione digitale che si è concretizzata nella didattica: una evoluzione che non va in contraddizione con la natura. Proprio per le scuole abbiamo indetto con Forestami una caccia al tesoro, prevista per il 10 maggio, al Parco Nord: una occasione di scoperta dei misteri e delle meraviglie della natura in città».
«Siamo orgogliosi di essere al fianco del Comune di Milano e di Parco Nord per realizzare un progetto nel quale AXA Italia ha creduto fin dal primo momento e di cui la pandemia ha mostrato ancora di più la necessità e l’urgenza, per il legame che esiste tra ambiente e salute – ha dichiarato Giorgia Freddi, Direttore Comunicazione, Corporate Responsibility & Public Affairs di AXA Italia (in foto). Ognuno di noi ha il dovere di intervenire per tutelare il nostro futuro, in primo luogo le aziende che come AXA hanno la nobile missione di Proteggere le persone. Per questo abbiamo scelto di focalizzarci in primo luogo sulle nuove generazioni e sull’educazione, in linea con la nostra ragion d’essere: agire per il progresso dell’umanità, proteggendo ciò che conta».