Protezione Sospesa è l’ultima iniziativa del Gruppo Axa Italia a sostegno dei più fragili la cui filosofia è liberamente ispirata alla meccanica del celebre “caffè sospeso” napoletano.
Come si legge in un comunicato, il fine dell’iniziativa è incentivare «l’acquisto di una polizza di assistenza sanitaria “sospesa”, ovvero destinata a chi non può permettersela.
Si tratta di progetto - prosegue il comunicato - che permette ai clienti di AXA di donare un contributo ed offrire molteplici servizi di protezione sanitaria a favore di donne vittime di violenza, o in situazione di fragilità, e ai loro figli. A questa quota volontaria aggiuntiva, a partire da 1 euro - conclude il comunicato - si unirà il contributo di AXA e, su base volontaria,dell’agente, per contribuire all’acquisto di una polizza di assistenza».
Un piccolo gesto che fa la differenza
Le beneficiarie saranno individuate da WeWorld Onlus, l’associazione che da 50 anni opera per garantire i diritti dei bambini e delle donne più vulnerabili, in collaborazione con AXA Cuori in Azione, associazione internazionale di volontariato aziendale del Gruppo AXA.
Come dichiarato dal Gruppo, «l’idea, nata da un contest rivolto ai dipendenti all’inizio della pandemia per tradurre il Purpose di AXA Italia in realtà, ha trovato ispirazione nella convinzione che un piccolo gesto individuale può trasformarsi in una azione collettiva e generare protezione dei più fragili e inclusione. La sua realizzazione - ribadisce il Gruppo - si inserisce perfettamente nella strategia di AXA di promozione ed inclusione nell’accesso alla salute».
«Protezione Sospesa contiene un messaggio di grande valore sociale ed è un aiuto concreto per chi vive in condizioni di fragilità - ha sottolineato Giacomo Gigantiello, Ceo di AXA Italia - Insieme ai nostri Agenti e ai nostri Clienti porteremo a chi ne ha più bisogno servizi di cura e assistenza che possono davvero fare la differenza nella vita di ogni giorno».
