Cetif, Hort@, WESMARTi e Reply hanno dato il via alla fase finale della sperimentazione di polizze parametriche digitali, basate su blockchain, per la filiera dell’agroalimentare.
Il progetto si inserisce in cui la produzione agricola si confronta con il cambiamenti climatico e con importanti fluttuazioni di mercato.
Potenziare l’efficacia delle misure di gestione del rischio significa creare un sistema sostenibile, resiliente ed innovativo, nel rispetto del principio dell'efficienza della spesa pubblica.
Polizze blockchain per l'industria agricola
Le polizze parametriche digitali e agevolate, basate su blockchain, possono rispondere in modo funzionale ed efficace a numerose casistiche, condizioni e scenari per la filiera agricola.
Gli agricoltori avrebbero a disposizione uno strumento con cui gestire in modo semplice l’intero processo, dalla sottoscrizione della polizza agevolata da contribuzione pubblica all’indennizzo.
«Grazie all’approccio sistemico – commenta Chiara Frigerio, Segretario Generale Cetif - con la nostra Sandbox muoviamo un nuovo importante passo a sostegno della filiera agricola del Paese. La disponibilità di polizze parametriche digitali, semplici, efficienti, basate su innovazione tecnologica e regolamentare, e ammesse al contributo pubblico comunitario, rappresenterebbe una vera rivoluzione, che il settore assicurativo è chiamato a presidiare e promuovere efficacemente».
Il Comitato Scientifico
Nel Comitato Scientifico del progetto, che indirizza e monitora la sperimentazione e ne porta le evidenze nei contesti istituzionali, sono presenti IVASS, ISMEA, ANIA, Asnacodi Italia, Coldiretti, Confagricoltura, CoorDifesa.
Cattolica e Reale Mutua per la filiera del vino
Cattolica Assicurazioni e Reale Mutua Assicurazioni sono le prime Compagnie che hanno concretamente sperimentato con propri clienti finali soluzioni parametriche a garanzia del rischio fitopatia (peronospora, oidio, muffa grigia, black-rot) per la filiera dell’uva da vino.
L’adesione all’iniziativa resta aperta a tutte le imprese di assicurazione, i distributori e le aziende agricole interessati a sviluppare e testare le polizze parametriche su rischi legati ad avversità/colture assicurabili in modo agevolato.
Abbiamo parlato del progetto anche in questa intervista a Blockchain Reply