Dal 5 novembre è attiva la piattaforma digitale che mette a disposizione delle imprese associate a Confindustria alcune soluzioni assicurative per proteggersi dai rischi catastrofali.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra la stessa Confindustria e Unipol, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura.
Si va così a rispondere alle disposizioni, introdotte dalla Legge di bilancio 2024, che rendono obbligatoria la stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni “Cat-Nat” a tutte le imprese con sede legale in Italia e alle aziende estere con stabile organizzazione nel nostro Paese iscritte al Registro delle imprese.
Le aziende associate a Confindustria potranno accedere autonomamente al portale, ottenere preventivi e acquistare le coperture assicurative, con una tariffa dedicata. L’accesso è riservato alle aziende del Sistema.
Le tre compagnie assicurative ripartiranno i rischi tra loro e Unipol Assicurazioni ricoprirà il ruolo di impresa delegataria, gestendo in modo unitario i contratti assicurativi.
«Con questo progetto – afferma Angelo Camilli, Vice Presidente Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco – Confindustria conferma il proprio impegno a supporto del sistema industriale italiano nella protezione da eventi naturali estremi, promuovendo soluzioni concrete e innovative per la competitività delle imprese e la loro capacità di rispondere alle crisi. La piattaforma digitale messa a disposizione delle aziende associate rappresenta un passo avanti importante per rendere più accessibili strumenti di tutela fondamentali, soprattutto per le Pmi, che più di altre subiscono l’impatto economico dei disastri naturali. La prevenzione e la gestione del rischio non sono più solo una necessità, ma una condizione indispensabile per garantire continuità, sicurezza e sviluppo al tessuto produttivo del Paese. È comunque essenziale che l’assicurazione obbligatoria si inserisca in una strategia nazionale più ampia, che sostenga gli investimenti in prevenzione delle imprese e preveda un piano di investimenti pubblici di messa in sicurezza del territorio».
«La collaborazione fra tre grandi Gruppi italiani ha dato vita a una soluzione assicurativa dedicata agli iscritti Confindustria, offerta dai partner Unipol Assicurazioni, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura – commenta Enrico San Pietro, Group insurance General Manager, Unipol Assicurazioni. Questa soluzione offre protezione dai danni causati da eventi naturali estremi a condizioni vantaggiose. Attraverso una piattaforma digitale intuitiva, le aziende possono sottoscrivere facilmente le coperture obbligatorie, beneficiando di strumenti innovativi e del supporto di una rete di professionisti qualificati in ogni fase del processo, dalla richiesta di preventivo alla gestione post- vendita».
«È un’iniziativa di grande valenza a livello sistemico – aggiunge Andrea Pezzi, Amministratore Delegato di Poste Assicura – la partnership tra tre grandi Gruppi del nostro Paese costruita con importanti elementi innovativi, consentirà alle imprese associate a Confindustria di accedere alle coperture catastrofali obbligatorie per legge, a condizioni economiche competitive. Rappresenta un passo importante nella protezione del sistema industriale dalle catastrofi naturali, e più in generale può essere uno strumento per aumentare la diffusione della cultura assicurativa anche tra le piccole e microimprese che, storicamente, ricorrono alla protezione in misura molto minore rispetto alle imprese di maggiori dimensioni».
«Prosegue la collaborazione del Gruppo Intesa Sanpaolo con Confindustria, interlocutore privilegiato nel sostenere il sistema produttivo italiano – conclude Massimiliano Dalla Via, Amministratore Delegato di Intesa Sanpaolo Protezione. Come Compagnie di Assicurazione, il nostro ruolo è accompagnare le imprese nella gestione dei rischi e garantire la continuità del loro business. Iniziative come quella di oggi rappresentano un passo concreto per proteggere i beni e gli investimenti delle aziende e, al tempo stesso, per contribuire alla crescita e alla resilienza del Paese».