Sono quattro le imprese vincitrici della terza edizione del progetto “In Action Esg CLIMATE”.
La call for ideas è stata lanciata lo scorso marzo dalle compagnie vita della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo (Intesa Sanpaolo Vita e Fideuram Vita), in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, che ha supportato la realizzazione del programma e la selezione dei progetti, con l’obiettivo di fornire un supporto economico concreto a proposte capaci di accelerare la transizione ecologica e creare un mondo più verde e sostenibile.
144 proposte e 650mila euro a disposizione
L’iniziativa – rivolta a imprese italiane portatrici di soluzioni innovative e con un impatto significativo a favore della trasformazione green – ha raccolto 144 proposte nei settori “Sustainable and Renewable Energy”, “Blue Economy”, “Smart Manufacturing”, “Agritech” e “Sustainable Lifestyle”.
La qualità dei progetti finalisti ha portato il comitato esaminatore ad assegnare un secondo posto ex aequo in classifica, aumentando a 650 mila euro il contributo totale dei riconoscimenti, inizialmente fissato a 500 mila euro.
La startup sul podio
In particolare, la startup Sinergy Flow, prima classificata, ha ottenuto 250 mila euro grazie a un progetto finalizzato allo stoccaggio dell’energia proveniente da fonti rinnovabili, per periodi maggiori rispetto ai sistemi tradizionali, utilizzando una tecnologia a celle di flusso e materiali non critici, economici e riciclabili, tra cui lo zolfo.
Ex aequo per il secondo posto
150 mila euro sono stati attribuiti a ciascuna delle due startup classificate al secondo posto:
- Novac, che con lo sviluppo di materiali innovativi volti alla realizzazione di supercondensatori e batterie al litio, è in grado di estendere la vita utile delle batterie e diminuire l'impatto ambientale della loro produzione e smaltimento
- Phononic Vibes, per il Progetto “Blu Vibes”, che mira a ridurre i rumori e le vibrazioni provocati dagli impianti eolici off-shore, salvaguardando così l’ecosistema marino.
La terza classificata
Il contributo da 100 mila euro, infine, consentirà alla startup Hiro Robotics, terza classificata, di evolvere la propria tecnologia di disassemblaggio automatizzato a favore di ulteriori tipologie di rifiuti RAEE ad alta complessità.
Monitoraggio nel tempo
Le imprese vincitrici saranno monitorate rispetto all’andamento dei rispettivi piani di realizzazione e presenteranno l’avanzamento dei loro progetti al gruppo di lavoro della Divisione Insurance e di Intesa Sanpaolo Innovation Center, nei successivi 12 mesi.
«Il settore assicurativo riveste un ruolo fondamentale di sostegno alle imprese, sia attraverso la protezione delle persone, degli impianti e degli investimenti, sia accompagnando le aziende nel processo di transizione ecologica in atto – commenta Virginia Borla, AD e DG di Intesa Sanpaolo Vita e Responsabile della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo. È per questo che, andando oltre l’approccio tradizionale del settore assicurativo, il nostro Gruppo da tre anni individua e premia le migliori imprese protagoniste di nuove iniziative, caratterizzate da sviluppo tecnologico, attenzione all’ambiente e capacità di innovazione».