Bilancio

AXA Italia. Nel 2021 utile in crescita e spinta all’innovazione

bilancio Axa Italia 2021

Giacomo Gigantiello, CEO di Axa Italia

Utile netto di 328 milioni di euro (+19%) per AXA Italia. Nel 2021 la raccolta complessiva si attesta a 6,7 miliardi di euro, -0,2% rispetto allo scorso anno.

Nel dettaglio, la raccolta Danni si attesta in crescita a 1,91 miliardi di euro, +3,1%, grazie a un focus sulle linee di business strategiche, come il settore Commercial Lines (+8,7%), trainato dal comparto Non Motor (+11,2%) e il settore Salute (+11,4%).

Nelle linee di business Vita, la raccolta si attesta a 4,8 miliardi di euro, con una decrescita del 6,7%, grazie a una strategia di focalizzazione attiva verso soluzioni a minore assorbimento di capitale,.

Ottime le performance del canale bancario in ambito Unit Linked, che ha registrato una crescita del +16%.

Reinventare l’esperienza cliente

Nel 2021, AXA Italia ha dato ulteriore impulso all’innovazione per mettere a disposizione dei clienti un’offerta di servizi e iniziative all’avanguardia. Tra questi:

  • l’evoluzione del Portale Salute, con un servizio “Ricerca Strutture Sanitarie” e il “medical concierge”;
  • gestione dei sinistri attraverso la Videoperizia integrata nella app MyAXA per condividere immagini live dei danni subiti in remoto con un perito dedicato;
  • servizi AXA Caring per tutti i clienti, persone e aziende, come la possibilità di aprire i sinistri salute tramite canali digitali e area riservata e di monitorarne lo stato tramite l’e-tracking.
  • lancio di “E-rescue”, per richiedere in modalità self-service l’assistenza stradale tramite app:
  • chatbot di QUIXA Assicurazioni, integrato con un assistente virtuale che guida l’utente, in pochi e semplici click, nel processo di sostituzione, annullamento e anche preventivazione di una polizza, tramite guida vocale.

Evoluzione tecnologica

Lo scorso anno AXA Italia ha seguito una roadmap tecnologica. Tra i progetti di punta: la semplificazione e modernizzazione del landscape IT, negli ambiti: cloud, data driven innovation, digital transformation, rafforzamento delle competenze interne e automation.