A2A, Generali Global Corporate and Commercial (GC&C) e Aon uniscono le forze per la per la creazione di una soluzione assicurativa di Responsabilità Civile e Generale legata al raggiungimento di cinque obiettivi di sostenibilità.
Gli obiettivi riguardano la salute e la sicurezza sul lavoro e la soluzione è costruita attorno al “fattore Social” dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance).
L’accordo nello specifico
Attraverso questa partnership, Generali GC&C fornisce supporto ad A2A nella gestione del rischio.
I KPI per gli obiettivi di sostenibilità
Con il contributo di Aon, che ha collaborato alla definizione degli indicatori e dei meccanismi assicurativi correlati al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, Generali GC&C Italia e A2A hanno infatti selezionato alcuni KPI.
Tra questi: visite ispettive nei cantieri del Gruppo A2A; accessi alle iniziative di formazione sulla salute proposte da A2A e alla formazione sulla sicurezza rivolta ai suoi dipendenti; percentuale di ordini effettuati a fornitori valutati con indicatori ESG; verifica del mantenimento del numero di società del Gruppo certificate ISO45001.
Una soluzione assicurativa che risponde a obiettivi ESG
«Obiettivo dell’iniziativa – ha spiegato Franco Franzoso, Head of Generali Global Corporate & Commercial Italia – è una migliore gestione del rischio, indirizzata verso un potenziamento della sicurezza sul lavoro, promuovendo la sostenibilità e la solidità dell’impresa, oltre a quella dei dipendenti, dei fornitori e di tutti gli stakeholder coinvolti».
«Con questa iniziativa il Gruppo A2A amplia ulteriormente la gamma di strumenti in cui viene integrata la sostenibilità, estendendola anche al mondo assicurativo», ha commentato Patricia Gentile, Responsabile Finanza di A2A.
Andrea Parisi, Ceo di Aon S.p.A. ha sottolineato la propria soddisfazione nell’aver «contribuito allo sviluppo di questa polizza, che coniuga la sostenibilità in ambito sociale con quella economica del Gruppo, a dimostrazione di come sia possibile fare business anche in modo alternativo».
