Apple Pay si avvicina all’Italia, ma si ferma in Svizzera. Il servizio per i pagamenti mobile contactless tramite tecnologia NFC (Near Field Communication) creato da Cupertino è attivo per i clienti di Swiss Bankers e Cornèr Bank che hanno una carta Visa o MasterCard.
Dove accettano Apple Pay in Svizzera
Al momento sono otto le principali catene di rivenditori che accetteranno pagamenti via smartphone con Apple Pay: Aldi, Avec, C&A, k kiosk, Mobile Zone, P&B, Spar e TopCC. Prossima interessata potrebbe essere Lidl. Nei negozi Apple Pay funziona con iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch.
Con Apple Pay anche acquisti in-app e su Safari
Il servizio è anche utilizzabile per gli acquisti in-app e su Safari per pagare sul web. Non è necessario condividere le informazioni della carta di credito o debito: i dati non vengono memorizzati sul dispositivo né sui server Apple. Basterà individuare sui siti di shopping online il pulsante Apple Pay e completare la transazione con il Touch ID. Inoltre, i clienti di carte Visa che utilizzano Apple Pay potranno godere della sicurezza della tecnologia “token” di Visa.
In Svizzera la concorrenza ad Apple Pay: Twint e Swatch
E già c’è chi vuole fare concorrenza al mobile payment della mela: i primi sono Paymit (SIX) e Twint (Postfinance). Con i sistemi di pagamenti proposti dai due provider, che saranno presto uniti sotto il marchio Twint, i dati degli utenti resterebbero in Svizzera. Le commissioni sarebbero quindi più basse di quelle richieste da Apple. Nella lotta per il contactless c’è poi anche Swatch, che ha siglato un accordo con Cornèr Bank.
