AON cresce nel mondo della bancassurance. Con l’acquisizione di Gefass e Ge.f.it, che nel 2017 hanno generato ricavi per circa 4 milioni di euro, si arricchisce l’offerta di digital insurance a disposizione delle banche.
Chi sono Gefass e Ge.f.it
Gefass, agenzia assicurativa che punta a ottimizzare i processi di vendita delle banche locali, serve infatti CR Asti, Biverbanca, Banca di Piacenza, Cassa di Risparmio di Cento, Cassa di Risparmio di Volterra e Sparkasse. Ge.f.it invece è la firma della piattaforma Tsunami, infrastruttura informatica multibrand progettata per l’integrazione con il canale bancario.
Servizi ad hoc per le banche più piccole
Dopo l’acquisizione nel 2017 del broker assicurativo Lenzi Paolo Broker, AON passa quindi a un 2018 all’insegna della bancassicurazione. In arrivo per gli istituti clienti non solo nuovi prodotti digitali ma anche nuove modalità per l’erogazione dell’offerta. Il tutto pensato soprattutto per le banche di dimensioni medio-piccole.
Tsunami oltre il banking
L’obiettivo di AON è però estendere Tsunami anche oltre il mondo bancario: nel mirino ci sono ad esempio le reti di agenti immobiliari per l’offerta di servizi B2B e B2C.
«Innovazione e tecnologia sono i due elementi che da tempo caratterizzano le scelte e le strategie del nostro Gruppo – commenta Enrico Vanin, Amministratore Delegato di AON – per poter offrire nuovi prodotti e servizi e raggiungere fasce di clientela che sono sempre state prerogativa di altri operatori di mercato. Attraverso Tsunami, una piattaforma unica che concentra software di ultima generazione, sistemi di sicurezza anti-intrusione attivi e un’esperienza pluriennale nel settore bancario, siamo certi che potremo contare su nuove opportunità di business nel prossimo futuro».
