Una ricerca di Elan Internazional svela che in Italia nelle società controllate da multinazionali circa 8 top manager su 10 sono italiani. La quota domestica è ancora più alta all’interno del settore bancario, per scendere nell’industria.
Dopo il trend di qualche anno fa, che vedeva l’espatrio di manager verso altri mercati, oggi si assiste a un rientro di dirigenti italiani ma che vantano una esperienza internazionale. Una decina di anni fa, infatti poco più della metà dei top manager delle aziende italiane ma controllate da multinazionali avevano il passaporto del Belpaese.
Sono in gran parte italiani, ad esempio, i manager a capo di vendite, marketing, risorse umane e comunicazione. Evidentemente ambiti in cui le conoscenze locali giocano un ruolo fondamentale. Da notare invece che i manager stranieri, secondo la ricerca di Elan International, gradirebbero poco ruoli in aziende situate fuori da Milano e Roma, un elemento che mal si sposta con la distribuzione territoriale di molte aziende rilevanti del tessuto economico italiano.
