A Cerved la gestione delle sofferenze in Creval

2,4 miliardi di euro di sofferenze del Gruppo Creval saranno gestite da Cerved Credit Management Group (CCMG), la controllata del Gruppo Cerved. Le due società hanno stretto una partnership industriale di lungo termine per la gestione in service da parte di CCMG.

Secondo gli accordi, la Finanziaria San Giacomo, società interamente controllata da Creval e specializzata nella gestione dei NPLs del Gruppo Creval, sarà interamente ceduta a Cerved Credit Managment Group, per un controvalore di 21,7 milioni di euro, che si occuperà di gestire in service il portafoglio di sofferenze (85%, in termini di Gross Book Value).

Un portafoglio che, al 30 settembre 2014, ammonta sofferenze per 2,4 miliardi di euro e per cui è stata anche prevista una attività di Loan Tape in modo da avviare, nel medio termine, un processo di cessione di parte del portafoglio in linea con gli obiettivi definiti nel Piano Industriale della Banca.

Sarà inoltre attivato uno specifico progetto per la gestione proattiva dei NPLs assistiti da garanzie immobiliari con l’assistenza e grazie alle competenze distintive di CCMG: il Gruppo Creval potrà partecipare alle procedure d’asta per l’acquisizione dei beni oggetto di esecuzione immobiliare, laddove l’investimento generi valore in relazione alla tutela del credito vantato, con l’obiettivo di definire puntuali strategie di way out e massimizzare il valore degli asset.

Il Gruppo Creval manterrà infine il presidio strategico nella gestione dei Large Ticket, nel coordinamento e controllo operativo del processo di recupero e delle attività in servicing.

«Per il Gruppo Creval la realizzazione di una partnership industriale con il Gruppo Cerved è coerente con gli obiettivi definiti nell’ambito del Piano Industriale relativamente alla gestione dei NPLs e consentirà di estrarre maggiore valore dall’ottimizzazione delle attività di recupero, riducendo il livello dei costi operativi – afferma Miro Fiordi, CEO Creval. L’esternalizzazione delle attività di gestione e recupero dei NPLs consente di ottimizzare i costi fissi, trasformandoli in variabili, e a tendere, di migliorare i recovery rate».

«L'operazione è in linea con lo sviluppo del business plan del Gruppo Cerved che intende potenziare la presenza nel mondo della gestione crediti – Gianandrea De Bernardis, Amministratore Delegato di Cerved. In questa ottica l'accordo strategico con il Gruppo Creval rappresenta un’ottima opportunità per aumentare le masse in gestione, rafforzare la struttura dedicata all’attività di recupero e ampliare la già estesa copertura territoriale. Inoltre l’operazione non impatterà la proposta di dividendi pagabili nel 2015 già comunicata al mercato, e rientra nei nostri target finanziari con un prezzo che equivale a circa 5,5 volte l’EBITDA previsto per il 2015, e prevediamo che aumenti gli Earnings per Share del 2,5% nel 2015 (pro forma per tutto l’anno)».  

 

 

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