500 imprese italiane pronte a competere anche in Russia. È questo l’obiettivo dell’accordo “A Bridge to Russia”, siglato durante il Forum Italo-Russo di Trieste da UniCredit e ZAO UniCredit Bank Russia con Finest e SIMEST, così da favorire la crescita commerciale delle nostre imprese nella Federazione.
L’accordo, infatti, prevede la collaborazione di UniCredit e dalla sua controllata russa ZAO UniCredit Bank Russia con Finest (Società Finanziaria di Promozione della Cooperazione Economica con i Paesi dell’Est Europeo) e Simest (Società Italiana per le Imprese all’Estero) per rispondere alle nuove e crescenti necessità dell’imprenditoria italiana di investire, operare e competere al meglio nei Paesi appartenenti alla Federazione Russa.
«Sono davvero lieto di poter annunciare, nel quadro del Business Forum Italo-Russo e a latere del Vertice Intergovernativo dei due Paesi, la firma di questo importante accordo di cooperazione – dichiara Federico Ghizzoni, Amministratore Delegato di UniCredit – che punta a rafforzare ulteriormente la già stretta collaborazione dei nostri istituti a favore e sostegno delle imprese italiane, in particolare delle piccole e medie, che vogliano investire e operare e competere al meglio nella Federazione Russa. Dalle nostre prime stime, con questo accordo pensiamo di poter raggiungere nei prossimi 24/36 mesi oltre 500 imprese italiane potenzialmente interessate a investimenti e operazioni commerciali strutturate nel Paese».
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