Salini Impregilo completa un aumento di capitale da 600 milioni

Salini Impregilo completa un aumento di capitale da 600 milioni

Gli studi BonelliErede, Shearman & Sterling e Giliberti Triscornia e associati hanno assistito Salini Impregilo Spa nell'operazione. Linklaters e White & Case hanno affiancato gli istituti di credito.

Salini Impregilo Spa ha annunciato che l’emissione di n. 400.000.000 nuove azioni ordinarie per un ammontare complessivo pari a Euro 600.000.000,00 (comprensivo di sovraprezzo) è stata completata con successo. Il nuovo capitale sociale dell’emittente ammonta ad Euro 600.000.000 ed è rappresentato da 892.172.691 azioni ordinarie e 1.615.491 azioni di risparmio, tutte prive di valore nominale.

L'aumento di capitale è destinato a supportare, in via prioritaria, Progetto Italia, il progetto industriale di sistema (parte del più ampio piano industriale della società relativo al triennio 2019-2021) volto a supportare la ripresa del settore nazionale delle grandi opere e delle costruzioni e aumentare la competitività delle aziende italiane sui mercati internazionali, lanciato lo scorso agosto insieme a Cdp Equity (società controllata da Cassa depositi e prestiti).

Cdp Equity, Banco BPM, Intesa Sanpaolo, Unicredit e l’azionista di controllo dell’emittente, Salini Costruttori hanno ricevuto allocazioni pari all’intero importo dei propri rispettivi impegni di sottoscrizione.

Per tale operazione, la società si è avvalsa di BofA Securities e Citigroup, in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner, Natixis, in qualità di co-global coordinator e joint bookrunner, nonché Banca Finnat e Equita Sim, in qualità di co-lead manager.

BonelliErede ha assistito Salini Impregilo in relazione a tutti gli aspetti dell’operazione, anche in veste di coordinatore del team dei consulenti. BonelliErede ha agito con un team multidisciplinare coordinato dai partner Roberto Cera e Silvia Romanelli e composto dal managing associate Riccardo Salerno, dall’associate Edoardo Fratini e da Isidoro Pietro Livia e Vittorio Ciaramelli per i profili corporate, di M&A e di equity capital market. Il partner Marco Arato e il managing associate Filippo Chiodini hanno seguito gli aspetti di diritto fallimentare. Per i profili di banking hanno agito il partner Emanuela Da Rin, il managing associate Alfonso Stanzione e il senior associate Giovanni Battaglia; Francesco Anglani, partner, Omar Diaz, managing associate, e Giorgio Bitonto, senior associate, hanno seguito gli aspetti antitrust.

Shearman & Sterling ha assistito Salini Impregilo per i profili internazionali del collocamento istituzionale, con un team guidato dal partner Tobia Croff e il counsel Emanuele Trucco, e coadiuvato dagli associate Marco Barbi e Greta Dell’Anna e dalla trainee Federica Alici Biondi.

Nell’ambito del Progetto Italia, Giliberti Triscornia e associati ha assistito Salini Impregilo con un team coordinato da Alessandro Triscornia, composto da Ilaria Zingali con focus particolare sui profili concordatari e di equity investment delle banche, con l’assistenza dei senior associate Camilla Peri ed Emilio Bettaglio, Federico Fischer per gli accordi con gli istituti finanziatori, Carmine Oncia, per gli aspetti legati all’acquisto e sottoscrizione dei bond emessi da Astaldi e Giuseppe Cadel per gli aspetti corporate.

Linklaters ha assistito BofA Securities, Citigroup, Natixis, Banca Finnat ed Equita Sim per i profili nazionali e internazionali dell’aumento di capitale e del collocamento istituzionale, con un team coordinato dai partner Ugo Orsini e Luis Roth e composto dalla counsel Cheri De Luca, dal managing associate, Francesco Eugenio Pasello, dagli associate Marta Fusco e David Adler e dal trainee Daniele Casà.

Lo studio White & Case ha assistito Intesa Sanpaolo in relazione a tutti gli aspetti dell’operazione con un team multidisciplinare coordinato dai partner Maria Cristina Storchi e Andrea Novarese e composto dagli associate Tiziana Germinario e Francesco Pirisi nonché Banco BPM in relazione all’aumento di capitale di Salini Impregilo con un team guidato dai partner Maria Cristina Storchi e Ferigo Foscari.

Involved fees earner: Adler David - Linklaters; Anglani Francesco - BonelliErede; Arato Marco - BonelliErede; Barbi Marco - Shearman & Sterling; Battaglia Giovanni - BonelliErede; Biondi Federica Alici - Shearman & Sterling; Bitonto Giorgio - BonelliErede; Cadel Giuseppe - Giliberti Triscornia e Associati; Casà Daniele - Linklaters; Cera Roberto - BonelliErede; Chiodini Filippo - BonelliErede; Ciaramelli Vittorio - BonelliErede; Croff Tobia - Shearman & Sterling; Da Rin Emanuela - BonelliErede; De Luca Cheri - Linklaters; Dell’Anna Greta - Shearman & Sterling; Diaz Omar - BonelliErede; Foscari Widmann Ferigo Rezzonico - White & Case; Fratini Edoardo - BonelliErede; Fusco Marta - Linklaters; Germinario Tiziana - White & Case; Livia Isidoro Pietro - BonelliErede; Novarese Andrea - White & Case; Oncia Carmine - Giliberti Triscornia e Associati; Orsini Ugo - Linklaters; Pasello Francesco - Linklaters; Pirisi Francesco - White & Case; Romanelli Silvia - BonelliErede; Roth Luis - Linklaters; Salerno Riccardo - BonelliErede; Stanzione Alfonso - BonelliErede; Storchi Maria Cristina - White & Case; Triscornia Alessandro - Giliberti Triscornia e Associati; Trucco Emanuele - Shearman & Sterling; Zingali Ilaria - Giliberti Triscornia e Associati;

Law Firms: BonelliErede; Giliberti Triscornia e Associati; Linklaters; Shearman & Sterling; White & Case;

Clients: Banca Finnat Euramerica S.p.A.; Banco BPM S.p.A.; Bank of America Securities; Citigroup Global Markets Ltd; Equita sim; Intesa Sanpaolo S.p.A.; Natixis; Salini Impregilo S.p.A.;